ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Le Teglie di Montetiffi: la piadina come una volta

Teglie di Montetiffi

 

Come si cucina una piadina perfetta? Ci vogliono gli ingredienti giusti, una tecnica esemplare e gli strumenti adatti. La teglia è certamente uno di questi. Nella tradizione romagnola, la piadina viene cotta su una teglia di terracotta, secondo un metodo noto fin dall’epoca romana. La scelta della teglia è cruciale e vi parliamo quindi della rinomate Teglie di Montetiffi, autentica eccellenza artigiana. In mancanza della teglia, si può utilizzare anche il testo romagnolo: una specie di padella con delle caratteristiche che la rendono particolarmente adatta alla cottura della piadina.

La Storia

Montetiffi è una frazione di Sogliano al Rubicone. Il borgo, davvero piccolo, è interamente posto sulla sommità di un colle. Qui si trasmette da secoli, generazione dopo generazione, l’arte difficile dei tegliai. Interrotta verso il 1920, la produzione delle teglie di Montetiffi è stata riattivata negli ultimi decenni.

A Montetiffi è infatti possibile acquistare le teglie d’argilla create secondo la tradizione, proprio quelle che regalano alla piadina profumi e sapori unici che le moderne piastre industriali non possono imitare nemmeno lontanamente.

La Tecnica

L’argilla viene raccolta a mano nel territorio di Montetiffi, così come la calcite, un secondo minerale. L’acqua impiegata è rigorosamente di sorgente. L’argilla viene selezionata, frantumata e messa in ammollo. L’impasto viene poi tirato su piani di marmo.

Con i torni a pedale si crea il fondo (e’ fundèl), con le mani l’orlo (e’ ùrel). Le teglie, così ottenute, vengono levigate e poste al sole. Per due mesi cuociono nell’essiccatoio e vengono rivoltate ogni giorno. Al termine del processo, questo capolavoro artigianale viene marchiato con un timbro che ne certifica la qualità.

Come avrete capito, non si tratta soltanto di cucinare una piadina perfetta. Le teglie di Montetiffi sono l’opera eccellente di un mestiere antico e affascinante. Tanto che fu cantato anche dal Pascoli: “fosse pur là dove è maestra gente in far teglie sotto cui bel bello scoppietti il pungitopo e la ginestra, a Montetiffi?”
Se la vostra piadina non è sempre perfetta, forse è la base giusta per cuocerla che vi manca!

 

Ricetta della piadina

 


Rimani aggiornato su Ricette, Eventi e Manifestazioni! ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER


Romagna a Tavola | Associazione Romagna a Tavola
Licenza Creative Commons CC
P. Iva: 04593980404