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Il Ristorante La Vivanderia si trova in parte immerso in un ampio giardino contornato da alberi maestosi e in parte al chiuso. L’edificio in cui è ubicato era, un tempo, il ristoro assegnato all’ex ospedale psichiatrico confinante. Ristrutturato con cura e attenzione, oggi presenta un ambiente originale, arredato in stile minimal e con tocchi di colore. Si giova dell’ariosità conferita dagli alti soffitti dove fanno bella mostra le travi in legno della struttura precedente.
Lo Chef e patron è Michele Quitadamo. Da sempre appassionato di cucina, sin da molto giovane ha iniziato a lavorare al mare durante la stagione estiva. Terminati gli studi allo IPSSAR di Vieste, ha completato la formazione in parte nel Sud Italia in parte viaggiando e facendo diverse esperienze tutte in ambito nazionale.
Alla Vivanderia, in cucina, trovate una contaminazione tra Puglia ed Emilia-Romagna, nella quale si esprime la tutta la creatività dello chef. Un esempio tra tanti è la sintesi del Cappellaccio ripieno di ragù pugliese che cuoce 6/7 ore e viene poi condito con burro, origano, polvere di pomodoro essiccato e canestrato (formaggio pugliese).
Al primo posto c’è la preparazione di piatti che non siano solo gustosi ma anche sani, da qui la scelta di completare ogni portata con delle verdure. Da notare in carta sempre presente la scelta per vegani/vegetariani e celiaci.
Per proporre ingredienti sempre ai massimi livelli di qualità c’è in programma una spedizione settimanale di pesce fresco da Manfredonia per arricchire l’offerta del barbecue e della grigliata di pesce, il tutto sempre accompagnato da pane fresco di Altamura.
Il menù della carta serale cambia ogni stagione per seguire la disponibilità del prodotto fresco, mentre quello giornaliero per pranzi di lavoro cambia ogni settimana.
La carta dei vini include vini del territorio e provenienti da altre regioni italiane. In particolare va sottolineata la collaborazione con la cantina imolese TreMonti produttrice di Albana, Trebbiano e Sangiovese, naturalmente. Non mancano le birre, le due/tre che vanno per la maggiore Messina, Ichnusa, e poche altre.
Ristorante Vivanderia Note e Aromi
Imola
Piazzale Vittime Lager Nazisti, 5
? 0542.789339
€ 35/40
MENÙ ALLA CARTA
MENU’ PER PRANZO DELLA SETTIMANA DELL’ 18 OTTOBRE 2022
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Carpaccio di manzo, caciocavallo e tartufo € 12
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Tartar di tonno, pomini e olive con brodetto al pompelmo e soya € 12
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Frisella, peperone dolce grigliato, pomodorini e burrata € 12
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Gamberi in crosta di pane su vellutata di ricotta, scarola e foglie di cipolla dolce € 12
Tagliatella al ragù bolognese € 10
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Cappellacci al ragù pugliese, canestrato in crema e polvere di pomodoro € 12
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Orecchiette al sugo con fonduta di cacioricotta e panura € 12
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Tortelli ripieni di baccalà mantecato e pomodorini confit, con emulsione di prezzemolo e salsa allo scalogno e limone € 14
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Tagliolino al burro affumicato, tartufo e stracciatella su lonzino stagionato € 14
Millefoglie di verdure nel coccio con ricotta e timo € 15
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Coniglio ripieno all’nduja su verdurine affumicate e battuta di olive € 16
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Polpo, carote, zenzero e stracciatella € 18
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Pescato al lardo su crema di melanzane, cous cous agli spinaci ed emulsione al rosmarino € 18
Fiorentina € 5 l’etto
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Costata € 4 l’etto
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Grigliata mista di salsiccia € 12
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Costine di agnello alla brace (6pz) € 15
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Grigliata mista (coppone, salsiccia, costina) € 15
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Bombette (pistacchio – mortadella e pomodori secchi-olive) € 15
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Galletto al mattone € 15
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Tagliata delle Langhe grana e sale di Cervia 250 gr € 18
Millefoglie di pane con ricotta e mandorle croccanti al cioccolato € 6
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Tortina alle mele, gelato alla crema e cannella € 6
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Crostatina alle due creme € 6
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Crema catalana al mango € 6
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Mascarpone € 6
