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Misano Adriatico, sulla spiaggia: è qui che troviamo, tutti i giorni da marzo a ottobre, l’Osteria-Pizzeria Balubino al Mare. Dietro il nome curioso si nascondono il vulcanico Diego e la sua famiglia, che abbiamo avuto il piacere di intervistare.
Come prima domanda non possiamo che chiedergli di raccontare la storia di Balubino. “Ho iniziato la mia carriera di ristoratore aprendo una osteria temporanea di carne, ma il mio sogno è sempre stato gestire una piccola osteria in riva al mare, e qualche anno fa ci sono riuscito. Così nasce Balubino!”
Osteria significa ospitalità, luogo di incontro, cucina autentica e tradizionale. “Proprio così. Ci piace essere fedeli alla tradizione, accoglienza e allegria qui non mancano mai. Per quanto riguarda la cucina trattiamo soprattutto il pesce – ma non solo – e lo serviamo solo quando è fresco e di stagione. Ci riforniamo regolarmente dai nostri pescatori di fiducia, ma non chiedermi chi sono – è un segreto!”
Qualche esempio?
“Qui antipasti, primi, secondi e dolci sono in linea con la storia dell’Adriatico. I nostri clienti affezionati, che provengono soprattutto dall’entroterra romagnolo e marchigiano, adorano il Coccio del Balubino, molluschi e crostacei assortiti in salsa rossa, con cottura in terracotta. Apprezzatissimi anche il Risotto alla marinara, e piatti che non posso non citare sono la Grigliata mista del nostro mare e la Frittura mista di pesce. Ah, e abbiamo un’ottima piadina.”
Poco fa, sbirciando in zona cucina, non ci è sfuggito il forno a legna…
“Avete l’occhio lungo! Siamo gli unici ad averlo in questa zona di Misano. Le nostre pizze sono impastate con farine di qualità eccellente, e i nostri impasti presentano composizioni di alta digeribilità. In tavola non manca mai la fornarina, bianca o rossa, per tutti i gusti! Ci piace soprattutto abbinare la pizza al pesce, come la nostra Balubino – tonno, acciughe, origano, cipolla, capperi e salame piccante sopra una base Margherita. Genuina e intensa, come siamo anche noi.”
Tra i progetti per il futuro, Diego ci racconta ridendo che vorrebbe gestire anche la spiaggia, se la mamma gli dà il permesso. Non è troppo faticoso?
“Amo questo lavoro. Al di là dei complimenti che riceviamo, e delle mangiate che ci facciamo, la cosa più bella sono i rapporti che si creano. Come in ogni osteria che si rispetti, mangiare è un’esperienza sociale, ovvero qualcosa che ci fa conoscere, stare insieme, condividere momenti allegri in questa bella spiaggia.”
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