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Il vino: come imparare a degustarlo in cinque mosse!

Calice di vino rosso

 

Cinque semplici regole per degustare un vino. L’atto del bere può nascondere diverse sfumature che, a uno sguardo superficiale, possono sembrare del tutto assenti. A testimoniare questa profonda verità c’è la lingua italiana, che ci consegna una netta distinzione fra i verbi “degustare” e “trangugiare”, entrambi però appartenenti alla sfera del “bere”.

Per chi, amando bere vino, è più incline alla prima alternativa  e ne cerca quindi un consumo più meditato e consapevole, vi offriamo qui cinque semplici regole o suggerimenti che vi aiuteranno a cogliere con maggiore attenzione e consapevolezza le complessità strutturali dei vini che di volta in volta incontrerete (o sceglierete) sulla vostra tavola.

Step 1. Versare il vino
Il bicchiere va riempito per circa un terzo del suo volume, poi afferratelo (mai per il calice, sempre per lo stelo), inclinatelo e, su sfondo chiaro, osservatene le sfumature cromatiche.

Step 2. Ruotare il vino – lentamente
Dolcemente, roteate il bicchiere. Gli archetti che si formano sulle pareti rivelano la gradazione e la viscosità del vino: più scendono velocemente e sono ampi, meno il vino è alcolico.

Step 3. Odorare il vino
Avvicinate il naso per odorare il bouquet sprigionato. Allontanatevi dopo un paio di secondi.

Step 4. Ruotare il vino – decisamente
Con movimento sempre contenuto, ma di maggiore ampiezza, roteate ancora il vino nel bicchiere. Vi accorgerete che, man mano che avvicinate il viso al calice dopo aver roteato, il vino sprigionerà aromi diversi, rivelando la sua complessità (la quantità degli aromi) e la sua intensità (la loro persistenza e la forza con cui si presentano).

Step 5. Assaggiare il vino
Siamo finalmente arrivati al momento tanto atteso: dopo aver preso un piccolo sorso, è il caso di lasciarlo riposare per qualche secondo nel palato, consentendo alle papille di saggiarne le qualità, il gusto, l’equilibrio. Proprio quest’ultima è la qualità del buon vino, nella sua armonia di note dolci, amare, salate, acide. Da misurare inoltre la persistenza: un vino intenso può essere ancora presente nel palato fino a 10 secondi dopo la deglutizione, mentre a un vino leggero basta un secondo o due per svanire dalla sfera delle percezione senza lasciare traccia.

Alla salute… la vostra naturalmente!


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