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Brodino – Pastificio non è un “ristorante”: è molto di più. E’ un progetto curato nel dettaglio, un laboratorio, una bottega, una filosofia di vita, la condensazione di una storia personale, delle passioni, del gusto e delle competenze del suo titolare, Piergiorgio Sacchetti.
Ma soprattutto è la realizzazione perfetta dei desideri di chi cerca la Tradizione con la “T” maiuscola. Qui i profumi e gli aromi della cucina “dei nonni” risvegliano le memorie storiche dei più attempati e avvicinano alla Cultura Gastronomica – autentica ed autoctona – i più giovani, che riavvicinandosi allo slow-food, sostituiscono volentieri il panino imbottito della pausa pranzo con un caldo e profumato brodo di passatelli rigorosamente fatti a mano, con farine di grani antichi ed ingredienti Bio e a KmZero.
Incontriamo Piergiorgio che ci accoglie nel suo locale, inaugurato nel 2016, in un ambiente estremamente comunicativo dell’identità di Brodino Pastificio, risultato di una sapiente ristrutturazione di una vecchia officina abbandonata: la sala accogliente e curata nel dettaglio ci catapulta in un’ atmosfera che viaggia fra le antiche Botteghe a drogheria dei primi dell’ ‘800 ( il bancone e le scaffalature di antiquariato, l’esposizione di tutti i prodotti “fait maison” che si possono acquistare ) e i Bistrot Parigini, con tutta la loro atmosfera “romantica” e ovattata, con un tocco di Industrial. Da Brodino infatti, le pietanze si possono consumare sia sul posto, sia da asporto, con comodi e visionari packaging biodegradabili che hanno reso itinerante persino il cappelletto in brodo, piatto che si trova disponibile anche d’estate.
Ci rendiamo conto immediatamente che dietro le quinte di questo ristorante- che non e’ “solo” un ristorante – ci sia un’idea elaborata e fortunata, concretizzata proprio come è stata pensata, che narra molto bene la storia personale di Piergiorgio Sacchetti, figlio d’arte di una lunga e ben nota tradizione gastronomica che soddisfa da decenni i palati dei clienti.
Il Menù che ci racconta presenta dei capisaldi tipici della cucina romagnola: tagliatelle, ravioli, canoli “della Cerina”, cappelletti, passatelli, strozzapreti e relativi condimenti ( brodo di carne o vegetariano, porcini, ragù, burro e salvia..), con piatti. “Fuori menù” dettati dalla stagionalità , ma pur sempre creati con un occhio di riguardo alle ricette e ai prodotti del patrimonio gastronomico locale.
“Le Materie Prime utilizzate” ci dice “sono per il più possibile locali e quasi tutte biologiche. Lavoriamo con i contadini della zona, col Molino Pransani che ci dà le sue farine di grani antichi, perché venendo dalla tradizione romagnola, noi sappiamo cosa vuole dire usare le farine di una volta, senza contenuto altissimo di glutine. Sono farine che fanno bene alla salute, con un bel contenuto di crusca e che si digeriscono
bene. Anche i formaggi, come squacquerone, ricotta, raviggiolo, parmigiano reggiano di Zocca prodotto da allevamento biologico e stagionato dai 24 ai 36 mesi: tutti i prodotti, anche a bottega, sono selezionatissimi e di elevata qualità. Dall’ olio, ai biscotti, alle marmellate, fino ai sughi con tanta parte di produzione nostra, tutto è molto richiesto. Il negozio funziona tantissimo e spediamo in tutta Italia”.
Quando chiediamo dei prezzi, Sacchetti ci risponde: “Il nostro lavoro è popolare: i nostri prezzi sono adeguati alla qualità offerta, ma andando incontro alla popolarità. Noi valorizziamo tantissimo il nostro prodotto e potremmo venderlo anche a qualcosa di più, ma la scelta è quella di offrire un pasto anche a 15 euro.”
Per ciò che riguarda il vino, a Brodino Pastificio si degusta il prodotto delle migliori Cantine locali: “Non siamo enoteca, teniamo 5 etichette buone, le migliori della zona, con attenzione al Sangiovese Superiore e considerando che siamo aperti solo a pranzo, usiamo molto le mezzine e i calici”.
Ma uno degli ingredienti migliori, che fanno davvero la qualità dello stare bene a tavola, lo troviamo in una delle ultime riflessioni che Piergiorgio Sacchetti ci propone: “Qui si respira un’ aria serena, mai tesa, un’aria “di casa”, anche nel personale. Il nostro obiettivo è quello di far star bene i clienti e ci riusciamo bene.” E’ proprio così: possiamo confermarlo.
Se cercate un luogo dove sentirvi accolti come a casa, un luogo informale e al contempo estremamente curato in ogni dettaglio e soprattutto se siete alla ricerca dell’ “Effetto Madeleines” di Proustiana memoria, Brodino Pastificio è perfetto: l’emozione passa dai sapori della cucina “vera” e qui la sincera bontà di ogni piatto racconta la storia di tante generazioni.
Giulia Tellerini
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