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La Trattoria a Ravenna, una passione di famiglia tra tradizione e novità

 

Due fratelli ravennati, Matteo e Luca Mazzoni, e un luogo del gusto: La Trattoria di Ravenna. Una passione di famiglia la loro, condivisa con il padre Raffaele, e con lo staff, lo chef Marco e la sous chef Gaia, sempre pronti a dare il massimo per offrire la buona tradizione romagnola, ma anche qualche piatto più innovativo.

Ma veniamo con ordine. La Trattoria è un ristorante ricavato da una casa colonica in mezzo alla campagna di Ravenna, sulla strada che porta a Lido di Dante. Un luogo tranquillo, circondato dal verde, dove anche la musica d’ambiente concorre a creare un’atmosfera rilassante. Sia la parte esterna sia la sala interna sono curate nei minimi dettagli, eleganti, moderne ma allo stesso tempo calde e accoglienti, come ogni trattoria di famiglia che si rispetti.

 

La Trattoria - Ravenna - Interno

 

E il cibo rispecchia questo mix di aspetti in modo equilibrato e interessante: sa parlare del passato, della storia della Romagna, ma anche del futuro. “Io sono di Ravenna – spiega Matteo Mazzonie ci tengo ad avere alcuni piatti della tradizione, come i taglieri, il cappelletto o il ragù alla romagnola, ma sono felice di offrire anche una parte più creativa, partendo sempre da materie prime di qualità e del territorio. Secondo me, quindi, la proposta de La Trattoria è bilanciata. È un ristorante dove ognuno si trova a suo agio, sia chi cerca la tradizione sia chi cerca qualcosa di più particolare”. Le novità sono frutto delle esperienze in Italia e all’estero dello chef Marco che “ha dato l’impronta in cucina”. Lo incontrerete facilmente al locale ravennate perché ama uscire a chiacchierare con le persone.

Essendo Marco molto abile con il pesce, ha inserito qualche ricetta di mare, in particolare nel menu estivo. “Il fritto misto dello chef è spettacolare – sottolinea Matteo – ho molti clienti che vengono appositamente, persino da Faenza”. Il risultato è una “cucina semplice, mai banale ma sempre buona – aggiunge – dove si cerca di autoprodurre il più possibile”. Il ristorante ha quindi un orticello di piante aromatiche. Gaia tira ancora a mano tutta la pasta fresca (cappelletti, tagliatelle, tagliolini, tortelli di patate, curzul, ecc). Prepara i grissini, il pane, i dolci, a eccezione del gelato e del sorbetto, che sono prodotti dalla una gelateria artigianale di Ravenna, famosa per i gelati gastronomici e per le ricette ricercate. Come, per esempio, lo zabaione mantecato con l’albana passito, che a La Trattoria di Ravenna viene servito con cantucci fatti in casa.

 

La Trattoria - Ravenna - Il Fritto
La Trattoria – Ravenna – Il Fritto

Il menu cambia ogni 2/3 mesi ma, regolarmente si trovano delle proposte fuori menu che variano un paio di volte al mese a seconda della stagionalità dei prodotti. Il tutto è accompagnato da un’interessante e ampia carta dei vini, che parte dal territorio ma spazia tra le varie regioni italiane e non dimentica qualche bollicina straniera. A curarla è Matteo, mentre Luca si occupa della gestione del servizio.

Sogni nel cassetto dei fratelli Mazzoni?

“Ci piacerebbe aprire un altro locale a Ravenna, in particolare ci piacerebbe proporre una sorta di enoteca/bottega invernale ovvero un posto dove poter vendere i prodotti di qualità che seleziono – racconta Matteo – Alcuni sono già in vendita a La Trattoria, ma sarebbe bello avere uno spazio dedicato”.

E noi aspettiamo che questo sogno si avveri per tornare a trovare questi giovani appassionati.


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