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Alla pasticceria Tazza d’Oro di Lugo potete trovare sia panettone classico, con uva sultanina e canditi di arancio, sia golose reinterpretazioni del dolce di origine milanese: il panettone all’amarena e quello con pere e cioccolato.
Noi abbiamo provato per voi il panettone all’amarena. La sua cupola tonda e uniforme ci fanno capire che la lievitazione e la cottura sono state fatte a regola d’arte. E la conferma ci arriva dal taglio della prima fetta: l’alveolatura è piccola, ma diffusa e irregolare, così come vuole la tradizione. La pasta è dorata e profumata e, in effetti, controllando la lista degli ingredienti, siamo felici di leggere “burro” e “uova, due materie prime importanti per dare al grande lievitato il suo sapore caldo e avvolgente. Le ciliegie amarenate, sia quelle intere che a pezzi, sono abbondanti e ben distribuite in modo che sia possibile assaggiarle in ogni fetta che andremo ad addentare.
La storia della pasticceria Tazza d’Oro inizia nel 1968 con Gustavo Medri, la moglie Liliana e la sorella Lidia. L’avventura di famiglia è partita con il bar ma desiderio di offrire sempre il meglio ai propri clienti ha fatto sì che, con il tempo, si avviasse la propria produzione prima del gelato e poi della pasticceria. Una passione per l’artigianalità, la freschezza, la selezione delle materie prime che continua ancora oggi con i figli di Gustavo, Cristian e Domenico, che sono persino arrivati a conquistarsi il titolo di “miglior panettone” sbaragliando altre 500 pasticcerie concorrenti in tutta Italia e conquistando il palato della giuria, presieduta dal pasticcere Iginio Massari, fondatore dell’Accademia dei Maestri Pasticceri Italiani.
Provato il 2 Dicembre 2020
Massimo Marcocchi
Romagnaatavola.it
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