Pollo alla cacciatora. Ah, la fretta… si è insinuata anche nel nostro modo di stare a tavola, facendoci perdere l’abitudine e il desiderio di stare dietro ai fornelli a preparare qualcosa di gustoso, magari frutto della tradizione romagnola.
Oggi vi vogliamo parlare di una preparazione davvero gustosa e molto amata, retaggio di quella tradizione rurale della nostra terra che non dovremmo mai dimenticare: il pollo alla cacciatora.
Un piatto in realtà semplice da preparare, certo richiede un po’ di tempo, perché la fase di cottura va seguita a puntino. Però, se vi piace cucinare, ritagliatevi un attino in più per portare a tavola un piatto preparato con le vostre mani darà gioia a voi e a chi vi sta accanto.
Ecco la ricetta del Pollo alla cacciatora all’uso di Romagna
4 cucchiai di olio extravergine d’oliva,
mezza cipolla,
2 spicchi d’aglio,
un rametto di rosmarino,
1 pollo (preferibilmente romagnolo) a pezzetti,
2 pomodori rossi maturi fatti a pezzettoni,
1 bicchiere di vino bianco secco
In un tegame (meglio se di coccio) fate rosolare con l’olio la cipolla tritata e l’aglio intero quindi toglieteli e mettete nel tegame il pollo. Quando è ben rosolato da tutti i lati, aggiungete la cipolla e l’aglio che avevate messo da parte in precedenza, uniti ai pomodori ed al rosmarino, salate e pepate q.b.. Fate cuocere a fuoco medio aggiungendo infine il mezzo bicchiere di vino.
Quando il sughetto si addensa la pietanza è pronta.