Il Montefeltro è storicamente una “regione” di notevole importanza. Pur non essendoci alcuna denominazione “ufficiale”, in quanto zona a cavallo di Toscana, Romagna e Marche, vanta un passato florido e glorioso. Ancora oggi, infatti, sopravvivono meravigliose testimonianze storiche ed artistiche, disseminate lungo l’antico territorio del Montefeltro.
Fra queste, una delle principali è certamente Sant’Agata Feltria. Antico borgo di appena 2mila abitanti si estende per una superficie abbastanza ampia, includendo frazioni, colli, fiumi e calanchi.
Numerose le attrattive storiche da vedere. Spicca fra queste la Rocca Fregoso, oggi museo, edificata intorno all’anno 1000. Subì una trasformazione ad opera di Federico da Montefeltro nel 15° secolo. Venne ampliata e abbellita con numerose opere d’arte, fregi, camini monumentali e splendidi affreschi. Il complesso è tuttora visitabile.
Il Teatro Mariani è invece uno dei più antichi d’Italia. Interamente in legno, presenta tre ordini di palchi decorati con effigi di personaggi illustri. Caratterizzato da un’atmosfera intima e linee semplici e armoniche è anch’esso visitabile come struttura museale.
Particolare interesse desta pure l’architettura religiosa. La Collegiata risale addirittura al 10° secolo e vanta una cripta ancora più antica. Diverse le opere secentesche qui esposte. A Sant’Agata Feltria vi sono poi addirittura tre conventi: San Girolamo, il Convento delle Clarisse e dei Cappuccini, a testimonianza di un fervido passato religioso.
All’interno del centro storico si snoda infine il “percorso delle fontane”, che consta di tre opere del mosaicista Marco Bravura. La prima, la Fontana della Lumaca, è nata da un’idea di Tonino Guerra, a seguir La Luna nel Pozzo e le Impronte della Memoria completano il trittico.
Sant’Agata Feltria si distingue quindi come un borgo di particolare interesse storico, il cui impianto tipicamente medievale è arricchito da opere di vario genere, anche moderne e contemporanee, che si sono fortunatamente stratificate nel corso dei secoli, pronte per essere ammirate dai visitatori.
In questo periodo dell’anno, poi, Sant’Agata Feltria si trasforma ne “ Il Paese del Natale” per vivere la magia delle feste sotto tutti gli i punti di vista.
Una forte attenzione sarà infatti riservata anche alla gastronomia. Sarà possibile infatti riscoprire i piatti caratteristici della tradizione locale. Durante la manifestazione i ristoranti, le trattorie e le locande locali proporranno un affermato percorso gastronomico, denominato “I Piatti dell’Avvento”, che consiste in menù speciali preparati secondo usi e tradizioni del Natale Santagatese. Inoltre, si potranno apprezzare gustosi piatti anche nell’accogliente atmosfera della “Mangiatoia“, un ampio stand coperto e riscaldato all’interno dell’area fieristica.