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Con il cambiare delle abitudini alimentari, che strizzano l’occhio ad uno stile di vita in linea con le nuove tendenze salutiste, alcune ricette trovano meno spazio sulla nostra tavola. Sto parlando della “Gramigna alla salsiccia”, piatto pian piano sostituito a favore dei cibi considerati “light”.
Si tratta di una ricetta di origini emiliane che però ha trovato il suo spazio pure qui in Romagna. Una preparazione gustosa e semplice adatta anche ad essere un piatto unico. Certo, contiene qualche caloria in più, ma ogni tanto uno strappo alla regola ce lo possiamo concedere!
La gramigna alla salsiccia viene realizzata di regola con pasta all’uovo, ma chi lo preferisce può utilizzare anche una pasta di semola di grano duro.
100 g di salsiccia
1 cipolla bianca o bionda di piccole dimensioni
1 rametto di rosmarino
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
Sale
Vino bianco secco
80 ml di panna
160 g di pasta tipo gramigna
Pepe nero macinato al momento
Spellare la salsiccia e spezzettarla grossolanamente. Spellare la cipolla e tritarla finemente. Lavare il rosmarino, togliere le foglie e tritarle con la mezzaluna su un tagliere. Mettere in una padella antiaderente l’olio e la cipolla tritata. Portarla sul fuoco e far dorare la cipolla su fiamma dolce assieme ad un pizzico di sale. Unire la salsiccia, il rosmarino tritato e farla rosolare su fiamma vivace. Unire quindi il vino e farlo evaporare completamente. Unire la panna, amalgamare e spegnere il fuoco. Tenere ben coperto.
Lessare la pasta in abbondante acqua salata e, poco prima di scolarla, aggiungere un mestolo di acqua di cottura nella padella del condimento, quindi accendere il fuoco. Saltare la pasta scolata a fiamma vivace nella padella del condimento per qualche istante, girando di frequente. Servire immediatamente con un’abbondante macinata di pepe.
fonte ricetta e immagine: Lo spicchio d’aglio
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