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Una variazione in tema primaverile: il Risotto alle punte d’ortica

Risotto alle punte di ortica

 

La primavera è la stagione delle erbe spontanee per eccellenza. Dopo il riposo invernale la natura si risveglia con fiori e colori. Le piogge che in genere caratterizzano questo periodo dell’anno favoriscono la nascita di teneri germogli che, sapientemente utilizzati, portano alla creazione di piatti anche inusuali: come questo Risotto alle punte d’ortica.

Ecco qui dove trovare e come raccogliere le ortiche senza pungersi.

L’ortica cresce generalmente in campagna e in montagna in prossimità di fossi, ruscelli e piccoli corsi d’acqua. Cresce anche in città, ma è meglio raccoglierla in zone lontane dal traffico cittadino. La prima cosa da tenere presente, visto il potere irritante dell’ortica, è quella di non toccare mai la pianta a mani nude ma di utilizzare sempre i guanti, anche in fase di pulitura. Considerati questi semplici accorgimenti per raccogliere le cime di ortica è sufficiente utilizzare delle forbici .

I periodi migliori per raccoglierle sono la primavera e l’autunno, stagioni in cui crescono i nuovi getti e si possono raccogliere le cime più tenere.

Tornando al Risotto alle punte d’ortica è un piatto dalle origini povere della tradizione contadina, dal sapore delicato con un leggero retrogusto amarognolo simile a quello della rucola. Le punte di ortica, durante la cottura, diventeranno una morbida crema, perfetta per avvolgere ogni chicco di riso donandogli un sapore davvero unico.

Ingredienti per 4 persone

Per il risotto
400 g di Buon Riso Carnaroli
450 g di ounte di ortica
1 cipolla bianca
100 ml di vino bianco
2 lt di brodo vegetale
40 g di burro
60 g di Grana Padano
sale
pepe

Per il brodo

1 cipolla
2 carote
2 coste di sedano verde
sale grosso

Preparazione del Risotto alle punte d’ortica

Preparare il brodo e mettere da parte. Dopo aver pulito e lavato sotto acqua corrente le punte di ortica, immergetele in acqua bollente per qualche secondo e immediatamente dopo raffreddatele in acqua molto fredda possibilmente con ghiaccio, questo procedimento consentirà di mantenere vivo il colore verde intenso delle ortiche, strizzatele e sminuzzatele a coltello.
Fare imbiondire una cipolla, tostare il riso, sfumare con il vino, procedere alla cottura, aggiungere un po’ per volta le ortiche, quando pronto a fuoco spento mantecare con il burro e il grana grattugiato.
In alternativa potete anche spadellare le punte di ortica, fino a farle appassire velocemente, in un tegame con un battuto di cipolla, in questo modo il risotto risulterà con un sapore più deciso.


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