Panificio Fellini, la qualità in centro a Rimini da oltre 70 anni
Un nome che evoca macchine da presa, scene oniriche e statuette. In realtà il panificio Fellini nel centro storico di Rimini non ha nulla a che vede con il cinema, seppur la sua lunga storia potrebbe ispirare, un giorno, un soggetto cinematografico. Tutto inizia infatti nel lontano 1948, in un’Italia completamente rinnovata in cui è forte la voglia di ripartire. I fratelli Giorgio e Alberto lasciano Cesena per trasferirsi in Riviera, a Rimini. Alberto apre il panificio, aiutato dal giovane Giorgio di soli 19 anni. Ed è qui che il ragazzo conosce Marisa che sposa pochi anni dopo.
La giovane coppia apre un proprio panificio a Igea Marina e l’anno successivo trasferiscono la bottega in via Vittorio Veneto a Rimini, a pochi massi dal mare. Nel 1960, Giorgio ha la possibilità di spostare la propria attività in centro, in corso d’Augusto, nel palazzo dei Tre Re dove aveva iniziato il mestiere con il fratello. Ed è ancora qui che troviamo il panificio Fellini. Nel frattempo hanno iniziato a lavorare i figli Fabio e Massimo, sono stati rinnovati gli spazi, è stato dedicato un laboratorio solo per la panificazione ed è stata avviata la produzione di pasticceria, poi di pasta fresca e infine la gastronomia.
Giorgio se ne è andato nel 1998, Massimo nell’agosto 2020 e sono rimasti ad occuparsi dell’attività Fabio, la figlia Anna e la moglie del fratello, Donatella. Un’attività a conduzione familiare che porta avanti la tradizione e la passione che da sempre hanno animato questi locali.
Specialità del panificio Fellini è il pane, conosciuto e richiesto in tutta la città. In particolare, il toscano Fellini e il pane casareccio Fellini, ma si può scegliere tra 14 tipi di pani diversi a settimana tra cui quelli ai cereali o quello di segale, oltre ai grissini, ai taralli, ai cracker, alla spianata e alla pizza. Il tutto preparato con la pasta madre.
L’offerta è arricchita dalla pasticceria secca e fresca, le meringhe, le crostate, la pasta fresca, la gastronomia con piatti caldi e freddi a base di verdure, carne e pesce e i dolci della tradizione, come la ciambella e la piada dei morti. E poi ci sono i lievitati delle feste, la colomba e il panettone, sempre preparati con il lievito madre ed ingredienti selezionati per la loro qualità. Per quanto riguarda il re delle feste natalizie, il panificio Fellini propone la ricetta tradizionale, la variante con gocce di cioccolato, quella con cioccolato e pere candite e Amarcord, un panettone creato tre anni fa, farcito con marron glacé e gocce di cioccolato e coperto da una glassa di mandorle e zucchero, vele di cioccolato e mandorle intere macerate al rum.
Il panificio è anche una bottega di prodotti gourmet con un bel banco di formaggi, confezioni di pasta, sughi, cioccolatini e altre piccole “luverie”.
