Al mattino nelle case romagnole la CIAMBELLA non manca mai: la ricetta semplice e genuina è antica | Come prepararla in meno di 30 minuti

Una persona che prepara un dolce

Ciambella romagnola (Immagine di repertorio - Foto di KamranAydinov da Freepik) - romagnaatavola.it

Un dolce rustico, semplice e profumato della tradizione: ecco la ricetta semplice e veloce per preparare la ciambella romagnola.

In Romagna la colazione ha un protagonista indiscusso: la ciambella.

Questo dolce dal sapore semplice e genuino accompagna da sempre i risvegli nelle case romagnole, portando con sé profumi antichi e un gusto che sa di casa.

Più di una semplice torta, la ciambella romagnola è un simbolo di tradizione e di convivialità, una preparazione che non manca quasi mai sulle tavole del mattino e che è perfetta per una pausa dolce senza complicazioni.

Scopriamo quindi insieme la ricetta semplice e veloce per preparare la ciambella romagnola in meno di 30 minuti!

Un dolce povero che profuma di casa

La ciambella romagnola, chiamata in dialetto “brazadèla”, non ha nulla a che vedere con le classiche torte a ciambella soffici e lievitate che si trovano altrove. Qui si parla di un dolce rustico, dalla consistenza compatta e friabile, ideale da inzuppare nel latte, nel vino o da gustare a fette spesse a colazione e a merenda: un dolce povero che profuma di casa.

Il bello della ciambella romagnola sta proprio nella sua semplicità: pochi ingredienti genuini, una lavorazione veloce e la tipica forma allungata. Nonostante la sua origine antica, questa ricetta è rimasta immutata nel tempo e oggi viene apprezzata tanto da chi ama riscoprire i sapori autentici quanto da chi cerca un dolce facile da preparare in casa.

Una persona che prepara un dolce
La ricetta della Ciambella romagnola (Immagine di repertorio – Foto da Freepik) – romagnaatavola.it

Un dolce perfetto per tutta la famiglia

Per preparare la classica ciambella romagnola bastano pochi ingredienti: 300 g di farina 00, 2 uova, 80 g di burro, 130 g di zucchero semolato, mezza bustina di lievito per dolci, 15 ml di liquore all’anice, la scorza di un limone grattugiata e un pizzico di sale. Si inizia mescolando farina e zucchero, formando una fontana in cui si versano uova, burro ammorbidito, liquore e sale. L’impasto va lavorato con le mani fino a ottenere una consistenza liscia, omogenea e compatta, simile a una frolla morbida.

Una volta pronta, si modella in una forma allungata e bombata, quindi si adagia su una teglia rivestita con carta da forno. Spennella la superficie con un po’ di latte e cospargila di granella di zucchero che, durante la cottura a 180° per circa 40 minuti, darà la tipica crosticina croccante. Prima di servire è importante far raffreddare la ciambella romagnola, per poterla poi tagliare a fette larghe e gustarla nella sua semplicità. Per un tocco in più, si può sostituire il liquore all’anice con della vaniglia, rendendo così la brazadela più dolce e profumata: un dolce perfetto per tutta la famiglia.