“Ci sono più germi e batteri qui che nel bidone dell’umido”: altro che spugnetta, questo è il vero covo | Lo usate ogni giorni però

Il pericolo in cucina (Foto di Odiseo Castrejon su Unsplash) - romagnaatavola.it
La cucina può essere un covo di germi, ma non solo sulla spugnetta o nel bidone dell’umido. C’è un altro posto pericoloso e non lo sai.
In cucina siamo tutti abbastanza esperti nel tenere puliti gli strumenti principali, come piatti, posate, e superfici di lavoro. Ma nonostante ci sforziamo, ci sono sempre degli oggetti che finiamo per trascurare. Oggetti che usiamo quotidianamente, ma di cui non pensiamo mai alla reale igiene.
Ogni giorno infatti prendiamo in mano utensili e attrezzi, ma pochi di noi si fermano a pensare alla loro pulizia vera e propria. Spesso tendiamo a dimenticarcene.
La spugnetta è sicuramente il primo pensiero per chi parla di igiene. Ormai abbiamo imparato quanto questa possa essere sporca, piena zeppa di germi e batteri. E della necessità di cambiarla molto, molto spesso.
In effetti se ci fermiamo a riflettere, la cucina è un vero campo di battaglia. Ma cosa c’è di più trascurato di un oggetto che non finisce mai sotto i riflettori? Qualcosa che, a dispetto dell’uso quotidiano, rimane sempre in fondo al cassetto e a cui non pensiamo mai due volte.
Cucina: non solo la spugnetta è ricca di germi
Lo sapevi che uno degli oggetti più sporchi della tua cucina potrebbe essere proprio l’apriscatole? Sì, proprio lui. Quello che usiamo per aprire la lattina del tonno o dei fagioli. E, invece di pulirlo, lo riponiamo nel cassetto dopo ogni utilizzo, come se non avesse bisogno di cure. E invece proprio come la spugnetta, può diventare un covo di batteri.
Quello che spesso non consideriamo infatti è che l’apriscatole entra a contatto con cibi che possono lasciarci sopra dei residui. E questi residui, se non vengono puliti adeguatamente, possono portare alla proliferazione di batteri. L’area dove la scanalatura incontra la lattina per esempio è particolarmente suscettibile alla contaminazione, proprio perché è lì che si accumulano i piccoli resti.
Un oggetto insospettabile
Ma non tutto è perduto! La buona notizia è che possiamo risolvere facilmente questo piccolo grande problema. Bastano pochi passaggi per tenere l’apriscatole davvero pulito. Il primo passo è ovviamente lavarlo dopo ogni utilizzo.
E se possibile, meglio acquistarne uno che possa essere lavato in lavastoviglie. In alternativa, lavalo accuratamente con acqua calda dopo ogni utilizzo e lascialo asciugare bene prima di riporlo nel cassetto. Con un po’ di attenzione, puoi fare in modo che l’igiene in cucina sia davvero al top, senza nessun pericolo. Non è difficile: basta un po’ di consapevolezza in più.