Il grano saraceno, noto anche come “grano nero”, pur appartenendo alla famiglia delle poligonacee, è spesso considerato un cereale a causa delle sue proprietà nutritive e del suo vasto impiego in cucina. A differenza delle altre graminacee, è ricco di fibre, fitosteroli e amminoacidi essenziali, conferendogli un sapore rustico e intenso, adatto sia a preparazioni salate che dolci. La sua versatilità lo rende un ingrediente molto apprezzato, dalla produzione di biscotti e pasta fresca alla classica polenta, fino a creazioni culinarie più moderne. Viene inoltre impiegato come foraggio. In Romagna, questo prezioso ingrediente è particolarmente diffuso, trovando largo utilizzo nelle preparazioni tradizionali. Questa ricetta presenta una crostata rustica, priva di glutine grazie alle caratteristiche del grano saraceno, perfetta per i celiaci. La confettura di frutti rossi si sposa alla perfezione con il sapore integrale del grano saraceno, ma potrete personalizzare la ricetta utilizzando la vostra marmellata preferita. Per uno stampo da 24 cm: 220 g di farina di grano saraceno, 75 g di amido di mais, 100 g di zucchero di canna, 1 uovo, 100 ml di olio di semi di girasole, 6 g di lievito per dolci, un pizzico di sale, 350 g di confettura o marmellata di frutti rossi (o altra frutta), scorza non trattata di un limone, albume q.b. (per spennellare). Iniziate montando lo zucchero e l’uovo con una frusta elettrica fino a sciogliere completamente lo zucchero. Aggiungete sale, olio, scorza di limone grattugiata e mescolate con cura (preferibilmente con la frusta). In una ciotola a parte, mescolate le farine e il lievito; quindi incorporate un cucchiaio alla volta al composto di uova, olio e zucchero. Una volta ottenuto un impasto denso, lavoratelo a mano per circa dieci minuti, aggiungendo altro grano saraceno se necessario. Avvolgetelo nella pellicola e lasciatelo riposare in frigorifero per 20 minuti. Preriscaldate il forno a 170°C. Stendete la pasta, ricavando uno strato di almeno 2 cm più grande dello stampo. Ungere la teglia (senza infarinare) e adagiatevi delicatamente la frolla, eliminando l’eccesso. Diluite la confettura con un cucchiaio d’acqua e versatela sulla frolla, livellando la superficie. Decorate con i residui di impasto. Spennellate con albume sbattuto con acqua. Infornate per 35-40 minuti a 170°C, finché la frolla non sarà dorata. Lasciate raffreddare nello stampo prima di sformarla con cautela.
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