Cervia, città adottiva della celebre scrittrice sarda Grazia Deledda, Premio Nobel per la letteratura, ha ospitato un significativo evento celebrativo dei legami culturali tra la Romagna e la Sardegna. Organizzato dall’associazione “Sardi in Romagna”, l’incontro ha proposto una festosa unione delle tradizioni delle due regioni. Cervia, dove Deledda trascorreva le vacanze e risiedeva stabilmente, le ha dedicato diversi omaggi: un monumento, una rotonda, un tratto di lungomare e un’epigrafe sul palazzo comunale. La scrittrice apprezzava profondamente la città, la sua gente, la natura – mare, pineta e brezza marina – e strinse amicizie con importanti figure letterarie e artistiche della zona, come Marino Moretti, Alfredo Panzini e Filippo De Pisis, che la frequentavano nella sua Villa Caravella. La giornata del 24 aprile ha offerto ai presenti un’immersione nella cultura sarda: la benedizione dei cavalli addobbati a festa presso la chiesa di Sant’Antonio, una sfilata di cavalieri e figuranti in costume tradizionale, a cura del gruppo Narami, e l’esibizione del tenore Borghes Assortitas in Piazza Garibaldi. A partire dalle 12:30, musica e danze isolane hanno animato la piazza, precedute alle 11:45 dai saluti delle autorità. Naturalmente, non è mancato un ricco banchetto con specialità gastronomiche sarde: gnocchetti, maialetto, agnello, formaggi e vini, per un’esperienza sensoriale completa.
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