Fame, “Se vi viene a quest’ora avete al 99,9% la ‘patologia’ diffusissima” | 7 persone su 10 ne soffre

Patologia legata al cibo

Donna che si abbuffa con i cibo (Canva) Romagnaatavola.it

Non lasciare che il cibo metta in pericolo la tua salute: scopri qual è la patologia più diffusa e corri ai ripari.

Il cibo, per molti, è una valvola di sfogo, un modo per evadere dalla realtà e dalla noia, abbandonare tutti i pensieri e staccare la spina.

Per altri, invece, è quasi un nemico, qualcosa da cui guardarsi bene. Chi è fissato in modo eccessivo con la forma fisica, infatti, non riesce a godersi un pasto senza sensi di colpa.

Insomma, possono essere diverse le reazioni che abbiamo davanti al cibo, ma nessuna di queste dovrebbe mettere in pericolo la nostra salute.

In particolare, c’è una patologia diffusissima, che accomuna molte più persone di quello che credi e che potrebbe diventare un disagio. Scopriamo insieme di cosa si tratta.

Cibo e abitudini

Fin da quando siamo bambini, siamo portati a vedere alcuni cibi come nemici. Veniamo spronati a mangiare frutta, verdura, cibi naturali, non processati. La verità, però, è che alcune privazioni possono comportare un maggiore desiderio incontrollabile. Chi desidera seguire uno stile di vita sano, infatti, dovrebbe imparare a cambiare le abitudini a tavola, perché è proprio da lì che si inizia. Purtroppo, al cibo sono legate tantissime patologie, che possono mettere a rischio la tua salute.

Per questo, è importante tenere sotto controllo valori come il colesterolo e la glicemia. Un’alimentazione scorretta, infatti, può comportare la comparsa di malattie cardiovascolari o del diabete di tipo 2. Non c’è da sottovalutare l’effetto che gli alimenti possono avere sul tuo organismo, nel bene e nel male. C’è, però, un’altra patologia, molto diffusa, di cui ne soffrono 7 persone su 10. Come puoi fare a scoprire se ne soffri anche tu? Vediamolo insieme.

Patologia alimentare diffusa
Clessidra con cibo sano da una parte e cibo grasso dall’altra (Canva) Romagnaatavola.it

Una patologia molto diffusa

Tra tutte le patologie che preoccupano le persone, legate ovviamente al cibo, ce n’è una che ha a che fare con gli orari. Ti sembrerà strano, ma anche gli esperti affermerebbero che: “Se vi viene a quest’ora avete al 99,9% la ‘patologia’ diffusissima“. La patologia in questo è la fame emotiva. Questa è strettamente legata a una questione psicologica, più che fisica. Nelle situazioni di maggiore stress, capita di sentire il bisogno di rifugiarci nel cibo, in maniera incontrollata, fino ad arrivare ad abbuffarci. Perdiamo il controllo di ciò che stiamo mangiando e delle quantità, perché la nostra mente è concentrata su altro.

Alla fine, dopo un’abbuffata, ci sentiamo in colpa, abbiamo il rimpianto di aver mangiato così tanto, ma, con ogni probabilità, lo faremo di nuovo. La foga con cui ci buttiamo sul cibo dovrebbe servire a confortarci, ma non fa altro che farci sentire peggio. Questa patologia, conosciuta appunto come fame emotiva, accomuna molte più persone di quello che credi. Il cibo non deve essere una valvola di sfogo, bensì un nutrimento. Se ti viene fame a qualsiasi ora, specie nelle ore notturne, quando sei da solo e nessuno ti vede, dovresti cercare di chiedere aiuto, perché significa che la situazione sta diventando sempre più grave. Questi episodi non devono diventare frequenti e il cibo non può trasformarsi in un mezzo per affrontare le difficoltà. Da qui ad avere un disturbo alimentare il passo è breve, dunque chiedi aiuto a un professionista della salute e rivolgiti a chi se ne intende davvero. Le emozioni sono fatte per essere vissute e affrontate, non per essere represse nel cibo.