Il finocchio, un ortaggio invernale che contrasta la scarsità di altre verdure stagionali, trova nella Romagna un terreno particolarmente fertile. Savignano sul Rubicone, ad esempio, è nota per la produzione di “Finò”, un finocchio italiano al 100%. Robusto e duttile, questo ortaggio si presta a diverse preparazioni culinarie, ma le sue qualità non si limitano alla gastronomia. Le sue proprietà nutritive, infatti, lo rendono un potente alleato per la disintossicazione e la depurazione dell’organismo. Il marchio “Finò”, nato nel 2006 con la società Ortofrutta Caligari & Babbi, inizialmente si focalizzava sulla raccolta di frutta locale, integrando poi, già dalla prima stagione, la lavorazione del finocchio nel periodo invernale, attività che oggi si estende tutto l’anno. L’innovazione tecnologica è alla base del successo di Finò, garantendo un controllo rigoroso di ogni fase produttiva. Un elemento distintivo è l’utilizzo di acqua ozonizzata, potente disinfettante naturale che riduce il deterioramento, elimina i residui nocivi e protegge il finocchio da batteri, funghi e muffe, preservando la qualità di questo prezioso dono della terra. La sua forma rotonda e carnosa, con il suo caratteristico colore madreperlaceo, anticipa le sue benefiche proprietà. Rinfrescante e depurativo, il finocchio è un valido supporto per diete ipocaloriche grazie al suo elevato potere saziante e al basso apporto calorico. Ricco di antiossidanti, combatte l’invecchiamento cellulare, mentre le vitamine A e C, insieme a sali minerali come sodio, potassio, fosforo e ferro, gli conferiscono proprietà depurative e diuretiche, risultando utile nel contrastare anemia, infiammazioni e disturbi intestinali. L’abbondanza di fibre, infine, facilita l’assimilazione dei nutrienti e la regolarità intestinale. In cucina, l’economicità e la versatilità del finocchio lo rendono un ingrediente prezioso: dal bulbo, ottimo gratinato o lesso e perfetto in insalate, alle foglie, ideali per insaporire piatti di pesce e frutti di mare (come la celebre pasta con le sarde), fino ai semi, utilizzati nella panificazione (per esempio nei taralli pugliesi) e ai fiori del finocchio selvatico, perfetti per aromatizzare carni, funghi e castagne. Insomma, un ortaggio dal sapore deciso e versatile, un’ingrediente irrinunciabile per ogni cucina!
Nel cuore di Faenza, un piccolo e accogliente ristorante, La Granadilla, si è rapidamente affermato…
Immerso nel cuore delle colline romagnole, l'Agriturismo Il Posto delle Fragole a Carpena di Forlì…
Situata in una tranquilla zona rurale, a breve distanza dall'uscita autostradale di Cesena Nord, la…
Situato nel cuore del lungomare di Riccione, il Ristorante Cristallo offre un ambiente accogliente e…
Affacciata sul suggestivo Porto Canale di Ponente a Cesenatico, proprio di fronte al Museo della…
Immerso nel cuore della Romagna, a breve distanza da Cesena (circa un quarto d'ora d'auto),…