Il panettone, dolce principe delle festività natalizie, si arricchisce di una nuova, intrigante veste. Accanto alle versioni classiche con uvetta e canditi, il Natale 2021 ha visto l’emergere di creazioni innovative, tra cui spicca il panettone al gin, frutto della collaborazione tra il maestro profumiere Baldo Baldinini, l’azienda forlivese Flamigni e l’intuizione di Alessandro Fanelli, ideatore del Gin Bandito e Spirits. Questo panettone, fedele alla tradizione nella sua sofficità e lievitazione, si distingue per l’assenza di canditi e uvetta, compensata da una deliziosa crema pasticcera aromatizzata con il Gin Bandito. Una copertura di cioccolato bianco e meringhe completa il tutto, donando al dolce un tocco di eleganza. Il Gin Bandito, un distillato romagnolo a chilometro zero, è il risultato di anni di ricerca e sperimentazione da parte di Fanelli e Baldinini, che hanno puntato a valorizzare il prezioso sale dolce di Cervia, presidio Slow Food. L’utilizzo del Salfiore di Romagna, ricavato dalle saline di Cervia, esalta gli aromi della costa adriatica, conferendo al distillato un carattere unico e distintivo. Lanciato nell’estate del 2020, il Gin Bandito, il cui nome richiama le figure leggendarie dei briganti romagnoli, come il famoso “Passatore”, è composto da 18 botaniche locali, gelosamente custodite dal segreto della loro composizione. Questa scelta, coerente con la filosofia di Baldinini, lascia al degustatore il piacere di scoprirle gradualmente. Si consiglia di assaporare il gin liscio, senza ghiaccio, o con una tonica dal gusto neutro, per apprezzarne appieno la complessità aromatica. E per un’esperienza davvero inaspettata, non resta che gustare il suo sorprendente abbinamento con il panettone.
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