Il carciofo Moretto, un ortaggio autoctono della Romagna, vanta una storia millenaria, apprezzato fin dal XV secolo non solo in cucina, ma anche per le sue proprietà benefiche: alto contenuto di ferro, basso apporto di zuccheri ed effetto lassativo. Col tempo, però, questo spinoso gioiello è diventato un simbolo indiscusso di Brisighella, cuore della sua produzione, integrandosi profondamente nella cultura e nella gastronomia locale. Conservando inalterate le sue caratteristiche genetiche, il Moretto offre oggi lo stesso sapore e aroma di secoli fa, un gusto autentico ed unico. La sua area di coltivazione è rigorosamente circoscritta al comune di Brisighella, dove il microclima e il terreno conferiscono al carciofo la sua inconfondibile personalità. Per celebrare questo prezioso ingrediente, la Pro Loco di Brisighella organizza annualmente, nelle prime due domeniche di maggio (nel 2025, il 4 maggio), la Sagra del Carciofo Moretto, un evento imperdibile per degustare questo prodotto direttamente nella sua terra d’origine. Tradizionalmente consumato crudo o leggermente lessato, condito con sale e olio extravergine di oliva di Brisighella – un connubio aromatico perfetto – il Moretto è oggi anche protagonista di numerose ricette creative. Dai primi piatti, come i cappelli del prete ripieni di carciofi e ricotta, ai secondi più elaborati, come l’insalata di testina di vitello su letto di carciofi e scaglie di parmigiano o il tortino di formaggio con carciofi Moretto. Particolarmente apprezzato anche sottolio o trasformato in vellutata crema, versatile condimento per primi o sfizioso contorno. Ecco una ricetta per preparare una squisita crema di carciofi Moretto: Ingredienti: 5 carciofi, 1 litro di brodo vegetale, aglio (facoltativo), olio extravergine di oliva, limone, sale, pepe. Per la besciamella: ½ litro di latte, 50 g di burro, 50 g di farina, sale, noce moscata. Preparazione: pulire i carciofi, tagliarli a spicchi sottili e immergerli in acqua e succo di limone per evitare l’annerimento. Saltarli in padella con olio e aglio (facoltativo), insaporire con pepe e aggiungere il brodo, cuocendo per circa 40 minuti fino ad ammorbidimento. Frullare fino a ottenere una crema. Per la besciamella, unire burro e farina, cuocere per 2 minuti senza grumi e far raffreddare. Scaldare il latte con sale e noce moscata, unirlo al roux e cuocere per 5 minuti con una frusta. Aggiungere la besciamella ai carciofi e cuocere per altri 10 minuti, aggiungendo latte se necessario. La crema può essere conservata sottovuoto o consumata subito, come condimento per pasta o altri piatti, oppure servita calda con crostini.
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