Il baccalà in umido, specialità della Romagna, rispecchia un passato in cui la Quaresima imponeva restrizioni alimentari, promuovendo piatti semplici a base di pesce e verdure. Oggi, sebbene le tradizioni religiose siano meno osservate, questa ricetta, un tempo “piatto povero”, si è elevata a prelibatezza culinaria. Ecco gli ingredienti per un chilo e duecento grammi di baccalà ammollato: cinquanta grammi di burro, due cucchiai di olio extravergine d’oliva, pomodori pelati a piacere, mezza cipolla, due spicchi d’aglio, un ciuffo di prezzemolo tritato e farina. Tagliate il baccalà a pezzi di media grandezza, eliminate le lische e infarinateli abbondantemente, ripetendo l’operazione. Rosolateli in burro e olio per cinque minuti per lato, fino a doratura. In un’altra padella, fate appassire la cipolla e l’aglio tritati. Unite i pomodori pelati e lasciate cuocere per quindici minuti. Aggiungete il prezzemolo e il baccalà rosolato, proseguendo la cottura per altri quindici minuti, mescolando delicatamente per evitare di sfaldare il pesce. Servite con patate bollite o croccante pane fresco.
Nel cuore di Faenza, un piccolo e accogliente ristorante, La Granadilla, si è rapidamente affermato…
Immerso nel cuore delle colline romagnole, l'Agriturismo Il Posto delle Fragole a Carpena di Forlì…
Situata in una tranquilla zona rurale, a breve distanza dall'uscita autostradale di Cesena Nord, la…
Situato nel cuore del lungomare di Riccione, il Ristorante Cristallo offre un ambiente accogliente e…
Affacciata sul suggestivo Porto Canale di Ponente a Cesenatico, proprio di fronte al Museo della…
Immerso nel cuore della Romagna, a breve distanza da Cesena (circa un quarto d'ora d'auto),…