Nel 2020, come negli anni precedenti, la Romagna ha celebrato il rituale antico dei “Lòm a Mêrz”, i lumi di marzo. Questa regione, profondamente legata alla sua storia agricola, perpetua alla fine di febbraio questi riti propiziatori, un’antica usanza volta a scacciare la sfortuna e le intemperie. I falò, accesi dagli antenati, simboleggiavano l’arrivo della primavera e invocavano un raccolto abbondante, allontanando il rigore invernale. Bruciando rami secchi e potature, si celebrava l’inizio della bella stagione. Dal 27 febbraio al 3 marzo, nelle corti rurali di Ravenna, Forlì, Ferrara e Bologna, si ripeteva la tradizione: canti, danze e convivialità attorno ai “fugarèn”, ovvero i fuochi propiziatori. Un’occasione per riscoprire la bellezza della campagna, le sue creature, i suoi profumi, osservando il cielo notturno e condividendo momenti di amicizia.
Quest’anno, la manifestazione ha coinvolto numerose corti e residenze di campagna, ospitando eventi celebrativi della cultura contadina romagnola: spettacoli, mostre, presentazioni di libri, e degustazioni di cibi e vini tipici. L’iniziativa è stata organizzata, nell’area ravennate, da “Il Lavoro dei Contadini”, un’associazione di imprenditori agricoli che promuove il territorio, i prodotti locali e le tradizioni rurali, coinvolgendo aziende agricole, artigiani, artisti e istituzioni. Il programma ha previsto circa 50 location, tutte animate da grandi falò e attività culturali.
L’edizione 2020 è stata dedicata anche a Tonino Guerra, in occasione del centenario dalla nascita (16 marzo 1920 – 16 marzo 2020). L’artista, legato da profonda amicizia al fondatore dell’associazione, Italo Graziani, ha sempre sostenuto le iniziative de “Il Lavoro dei Contadini”. Per celebrare questo anniversario, è stata allestita presso la Galleria Comunale d’Arte di Faenza (dal 3 al 16 marzo 2020) la mostra “100 anni di Tonino Guerra – Tracce indelebili nelle Romagne”, a cura dell’architetto Rita Ronconi, esibendo opere di artisti romagnoli che hanno collaborato con il Maestro. La Camera di Commercio di Ravenna, i comuni di Brisighella, Casola Valsenio, Riolo Terme, Imola, Imola Faenza Tourism Company, Slow Food Condotta di Ravenna, Chef to Chef, Istituto Fredrich Schurr e Bottega Bertaccini, oltre al patrocinio dei Comuni di Faenza, Bagnacavallo e Unione della Romagna Faentina, hanno contribuito all’evento. Per informazioni: Il Lavoro dei Contadini, Faenza (RA), Cell. 339.4939961, [E-Mail], [Web].
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