Ma quale alimento sano, “Questo formaggio contiene il batterio ‘ammazza-intestino’: file in ospedale per colpa sua

Il richiamo alimentare su un famoso formaggio (Immagine di repertorio - Foto da Freepik) - romagnaatavola.it
Un nuovo caso di richiamo alimentare ha acceso i riflettori sulla sicurezza di uno dei formaggi più diffusi in Italia: qual è e cosa fare.
Mangiare sano non significa solo scegliere cibi genuini, ma anche prestare attenzione alla loro provenienza e qualità.
E, negli ultimi mesi, si sono moltiplicate le segnalazioni di richiami alimentari da parte di supermercati e catene della grande distribuzione, con conseguente preoccupazione per i consumatori.
Tuttavia, non c’è da avere paura: i richiami dei prodotti, infatti, sono manifestazione di controlli rigorosi e della necessità di proteggere la salute pubblica da rischi invisibili.
Bisogna però fare attenzione e rimanere informati, così da evitare rischi per la salute.
La prudenza è fondamentale
La questione della sicurezza alimentare è tornata prepotentemente alla ribalta dopo l’ultimo richiamo diffuso tra le principali catene della grande distribuzione. Il protagonista della vicenda è un lotto di formaggio che viene considerato di qualità e consumato largamente in Italia: spesso acquistato per arricchire antipasti, piatti tipici e per le sue proprietà nutrizionali.
E quando si tratta di prodotti lattiero-caseari, la prudenza deve essere ancora maggiore: il rischio microbiologico, infatti, può trasformare un alimento comune in un pericolo concreto per la salute. Purtroppo, un controllo di routine ha segnalato la possibile presenza di un batterio pericoloso. Ma di cosa si tratta? E cosa fare se si è acquistato questo formaggio?
L’importanza di restare informati
Il prodotto oggetto del provvedimento è il Provolone Valpadana DOP dolce a marchio Selex, venduto in confezioni da 250 grammi, appartenente al lotto 3018956 con termine minimo di conservazione 06/11/2025. Questo formaggio, prodotto dallo stabilimento Alimenta Spa Società Unipersonale di Noventa di Piave (Venezia), è stato ritirato dagli scaffali per la possibile contaminazione da Listeria monocytogenes, batterio legato a gravi tossinfezioni alimentari che possono colpire anche soggetti sani. Il richiamo è stato pubblicato anche sul sito ufficiale del Ministero della Salute il 4 settembre 2025.
Chi avesse acquistato il provolone contaminato è invitato a non consumarlo e a riportarlo nel punto vendita per ottenere la sostituzione o il rimborso. Per ulteriori chiarimenti, si può contattare il servizio clienti Selex al numero verde 800 992992. Un richiamo che dimostra, ancora una volta, come sia fondamentale restare informati per proteggere la propria salute e quella dei propri cari.