Immergiamoci nella cucina tradizionale romagniola, riscoprendo un’antica ricetta semplice ed appagante. Questo stufato di patate, o “Stufê ad patêt” in dialetto, era un contorno ideale, ma in epoche di risorse limitate rappresentava anche un sostanzioso piatto unico, come saprà confermarvi sicuramente la vostra nonna! Ecco gli ingredienti: 5-6 patate, un vasetto di passata di pomodoro (preferibilmente fatta in casa), mezza cipolla, un cucchiaio di strutto o burro (anche l’olio extravergine d’oliva è valido, seppur meno tradizionale), sale e pepe q.b. In una casseruola, di terracotta preferibilmente, rosolate alcune fette di cipolla nello strutto (o burro). Unite le patate, tagliate a cubetti, la passata di pomodoro in quantità sufficiente a coprirle, sale e pepe. Cuocete a fuoco lento, fino a completa cottura delle patate e ad una riduzione della salsa. Per una versione più ricca, aggiungete delle strisce di peperone e una maggiore quantità di cipolla.
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