Arrivando lungo una strada tortuosa, lo sguardo si perde in un panorama mozzafiato. Situato sulle colline sopra Riolo Terme, il Relais Mevigo è un delizioso complesso di case in pietra ristrutturate, che ospita 11 appartamenti con una capacità complessiva di 40 persone. Inaugurato nel giugno 2021, questo elegante agriturismo, definibile “agrichic”, offre una vista spettacolare sulla valle, due piscine – una riscaldata di fronte alla spa e una più ampia per la stagione estiva, completa di lettini e ombrelloni. Il ristorante, ricavato da un antico fienile, si sviluppa su due livelli con ampie vetrate che incorniciano un paesaggio unico. Durante la bella stagione, è possibile pranzare o cenare sulle terrazze esterne, godendo appieno della bellezza circostante. L’arredamento, con tavoli in legno dallo stile elegante e sobrio, crea un’atmosfera raffinata e accogliente. Lo chef Lorenzo Buti, un romagnolo doc, accoglie gli ospiti con la sua proverbiale cordialità. Dopo 25 anni all’estero, ha maturato un’esperienza internazionale di alto livello, lavorando in prestigiosi ristoranti in diverse parti del mondo, tra cui dieci anni alle Mauritius in un hotel 5 stelle “Beachcomber”, due anni a Mosca per l’apertura di un locale progettato dal celebre architetto Philip Starks, e vari ristoranti negli Stati Uniti. Ma la sua carriera non si limita all’estero. Ha collaborato con rinomati locali italiani, tra cui l’Infinito di Brisighella (durante il periodo dello chef giapponese), il S. Biagio Vecchio di Faenza, il ristorante stellato di Bruno Barbieri a Verona e alcuni ristoranti di alto livello in Umbria, come il “Redibis” a Bevagna. Infine, la decisione di tornare alle sue radici, in Romagna. “Oggi – spiega lo Chef Lorenzo – è fondamentale essere concreti. Preferisco offrire ai miei clienti un pane fatto in casa, integrale con 48 ore di lievitazione, e una focaccia con biga, una tovaglietta di qualità e un calice Riedel: semplicità ed eleganza, sempre legati al nostro territorio”. A completare l’offerta gastronomica, un elegante banco bar dove vengono preparati cocktail, soprattutto durante l’estate. Qui spicca una selezione di liquori artigianali, tra cui classici come nocino e limoncello, e distillati più particolari, come quelli a base di carciofi, alloro e lavanda. Il menù non varia stagionalmente, ma viene rinnovato ogni weekend, unendo sapientemente la tradizione romagnola alle esperienze internazionali dello chef, per offrire un’esperienza culinaria indimenticabile. Ho personalmente assaggiato un’insalata di ovuli freschi, raccolti localmente, con mela del territorio, scaglie di Grana Padano e nepetella: un piatto autunnale squisito. A seguire, ottimi tortelli di ricotta e erbe conditi con una carbonara di guanciale cotto a bassa temperatura. La cantina del Relais Mevigo offre vini di produzione propria, tra cui un’eccellente Albana secca, e circa cinquanta etichette locali, oltre a spumanti metodo classico trentini e champagne. Il nome stesso, Mevigo (MEglio VIvere GOdendo), riassume perfettamente lo spirito del luogo: e le premesse per godersi un soggiorno indimenticabile ci sono tutte! Annalisa Calandrini
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