I Passatelli in Brodo: Un Capolavoro Culinario Romagnolo

I Passatelli in Brodo: Un Capolavoro Culinario Romagnolo

Tra le specialità gastronomiche romagnole, i passatelli in brodo occupano senza dubbio un posto di rilievo. Si ritiene che la loro creazione sia ispirata alla “Tardura”, un piatto a base di uova, formaggio grattugiato e pane grattugiato, tradizionalmente consumato dalle puerpere. Col tempo, questo piatto semplice ed appagante, inizialmente riservato a momenti particolari, è diventato una pietanza tipica delle festività, a volte preferito persino ai classici cappelletti. Sebbene la ricetta tradizionale preveda l’utilizzo di un brodo di carne, l’interpretazione moderna ha dato vita a combinazioni più creative e ardite, che includono tartufo, brodo di pesce, speck e panna, per citarne solo alcune. Di seguito, però, vi presentiamo la ricetta classica dei passatelli in brodo, tramandata di generazione in generazione, fedele alla tradizione dei nostri antenati. Ingredienti: 150 grammi di parmigiano reggiano grattugiato, 150 grammi di pangrattato, 3 uova fresche, noce moscata grattugiata, brodo di carne, sale. Preparazione: Mescolate energicamente le uova con il formaggio, il pangrattato, il sale e una spolverata di noce moscata, fino ad ottenere un impasto omogeneo. Formate dei cilindri di circa 3 centimetri di altezza e, utilizzando l’apposito attrezzo, ricavate i passatelli, facendoli cadere direttamente nel brodo di carne bollente. La cottura è velocissima: bastano un paio di minuti, appena affiorano in superficie, come gli gnocchi. Serviteli caldi nel brodo aromatico. Per ricevere la ricetta in formato PDF, cliccate QUI* >> (*) La richiesta del PDF implica l’iscrizione alla nostra newsletter. L’invio del PDF è manuale e potrebbe subire ritardi, soprattutto nel weekend. Si consiglia di inviare la richiesta con congruo anticipo (8-12 ore) rispetto all’orario desiderato. Iscriviti alla nostra newsletter per rimanere aggiornato sulle ricette della tradizione e sulle novità culinarie!