Le Carrubelle | L’antipasto siciliano perfetto da fare a Capodanno: con un po’ di frittura farai impazzire tutti

Perché si chiamino così non si sa. Il loro nome è fuorviante, infatti hanno davvero poco o niente a che spartire con le carrube. Questo è il primo mistero che avvolge un antipasto siciliano tanto semplice quanto straordinario. Le Carrubelle di tuma sono a base di un delizioso formaggio fresco, arricchite con un altro ingrediente che non manca mai nella dispensa di un siciliano: le acciughe sott’olio. Questa combinazione, apparentemente audace, crea un equilibrio gustativo che sorprende ad ogni morso, un’esplosione di sapidità che le rende un antipasto irrinunciabile.

Sono un antipasto saporito e stuzzicante a cui è impossibile resistere, da portare a tavola per preparare il palato (e lo stomaco) ai primi e ai secondi piatti della tradizione. Con la loro crosta dorata e il cuore morbido e filante, sono un invito a tavola a cui è impossibile resistere, un vero e proprio abbraccio gustativo che celebra l’autenticità e la generosità della cucina isolana. Ma andiamo con ordine.

Ingredienti essenziali per un boccone indimenticabile

Ingredienti essenziali per un boccone davvero indimenticabile.

 

Per realizzare delle Carrubelle di Tuma perfette, la selezione degli ingredienti è fondamentale. La loro semplicità è la chiave della loro bontà, ma la qualità fa la differenza. Ogni elemento è scelto per contribuire a un’esplosione di sapore tipicamente siciliana. Ecco cosa vi occorre per dare vita a questi irresistibili bocconcini:

• Tuma a fette (400 grammi): Questo formaggio fresco e non salato è il cuore della ricetta. È importante che sia a temperatura ambiente per essere lavorato al meglio e per rilasciare tutti i suoi aromi durante la frittura, contribuendo a quella scioglievolezza inconfondibile che rende le Carrubelle così speciali.
• Acciughe sott’olio (50 grammi): Un elemento di contrasto che dona sapidità e un tocco marinaro. Scegliete acciughe di buona qualità, ben scolate dall’olio in eccesso, poiché saranno il punto focale salato dell’antipasto e si sposeranno perfettamente con la delicatezza della tuma.
• Uova (2): Serviranno per la panatura, creando uno strato che aiuterà la farina e il pangrattato ad aderire perfettamente, garantendo una crosta dorata e croccante capace di sigillare il ripieno.
• Farina bianca (200 grammi): Il primo strato della panatura, essenziale per sigillare il formaggio e prepararlo al secondo passaggio nell’uovo, assicurando una copertura uniforme.
• Pangrattato (200 grammi): L’ultimo strato, quello che conferirà la desiderata croccantezza esterna. Un pangrattato fine è preferibile per una panatura uniforme e una frittura impeccabile.
• Olio Evo: Per una frittura che esalti i sapori senza appesantire. L’olio extra vergine d’oliva, con il suo aroma inconfondibile, è tipico della cucina mediterranea e conferisce un valore aggiunto al piatto.

Ogni ingrediente, nella sua umiltà, contribuisce a creare un insieme armonioso e saporito, un’autentica espressione della cucina povera ma ricca di gusto della Sicilia, dove la tradizione incontra l’eccellenza.

Il procedimento passo dopo passo per la perfezione fritta

Il procedimento dettagliato per ottenere una frittura perfetta.

 

Preparare le Carrubelle di Tuma è un’arte semplice che richiede attenzione ai dettagli per ottenere il massimo del gusto e della croccantezza. Seguite attentamente questi passaggi per portare in tavola un antipasto che lascerà tutti a bocca aperta.

1. Affettare e farcire: Assicuratevi che la tuma sia a temperatura ambiente. Adagiate un pezzettino di acciuga sott’olio su ogni fetta di questo delizioso formaggio. Arrotolate delicatamente la tuma attorno all’acciuga, formando piccoli involtini compatti o rotolini.
2. Preparare la panatura: Vi serviranno tre ciotole separate. Nella prima, sbattete le uova con una frusta o una forchetta; nella seconda, mettete la farina bianca; e nella terza, il pangrattato.
3. Impanare le carrubbelle: Passate ogni involtino prima nell’uovo e poi nella farina, poi ancora nell’uovo e infine nel pangrattato. Questo doppio passaggio nell’uovo è fondamentale per una panatura spessa e croccante.
4. Friggere alla perfezione: Scaldate abbondante olio Evo in una padella. Friggete le carrubbelle poche alla volta in olio bollente, fino a quando non avranno raggiunto una doratura uniforme e invitante.
5. Servire immediatamente: Una volta fritte, scolatele su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso. Servitele subito, ben calde, per apprezzare appieno la loro croccantezza esterna e la scioglievolezza interna.

Questo antipasto, con la sua crosta dorata e il cuore morbido e saporito, è la dimostrazione che la semplicità, in cucina, può essere sinonimo di vera grandezza. Godetevi ogni morso di queste autentiche delizie siciliane.