Un nuovo network internazionale per la promozione dell’olio extravergine d’oliva

Un’inedita collaborazione tra Italia, Spagna e Grecia, nazioni leader nella produzione di olio d’oliva, ha dato vita a un network volto a promuovere la conoscenza di questo prezioso alimento in Europa e nel mondo. Tre importanti testate giornalistiche – Teatro Naturale (Italia), Olivenews.gr (Grecia) e Juan Vilar (Spagna) – costituiscono il nucleo di questo sodalizio, riunendo le forze per affrontare le sfide comuni del settore. La necessità di un’azione coordinata, a beneficio di produttori di ogni dimensione, è emersa con urgenza di fronte alle pressanti questioni attuali. Cambiamenti climatici, tutela delle coltivazioni, dinamiche di mercato, prezzi e valorizzazione delle proprietà salutistiche dell’olio extravergine di oliva sono temi cruciali che il network si propone di affrontare, informando, sensibilizzando e tutelando sia i produttori che i consumatori. Vassilis Zampounis di Olivenews.gr, ora a capo del network OlivaeNews, sottolinea l’importanza della cooperazione: “L’olivo rappresenta la cultura e l’agricoltura del Mediterraneo. Crediamo che molte sfide del mercato globale richiedano soluzioni condivise, anziché approcci individualistici.” Alberto Grimelli, direttore di Teatro Naturale, aggiunge: “Spesso i produttori di diversi paesi affrontano problemi simili senza esserne a conoscenza. OlivaeNews mira a favorire lo scambio di esperienze e progetti tra le nazioni olivicole, estendendo la rete ben oltre Spagna, Grecia e Italia, per creare un vero network mediterraneo.” Juan Vilar evidenzia l’importanza di un’azione più incisiva: “La coltivazione dell’olivo si sta diffondendo in tutto il mondo, ma la cultura olearia non ha mantenuto lo stesso ritmo. Dobbiamo andare oltre la semplice consapevolezza dei benefici per la salute, incrementando il valore percepito del prodotto.” L’Unione Europea è il principale produttore, consumatore ed esportatore di olio d’oliva al mondo, con circa 4 milioni di ettari coltivati, producendo il 67% dell’olio globale. Italia e Spagna sono i maggiori consumatori a livello comunitario, con un consumo annuo di circa 500.000 tonnellate ciascuno, mentre la Grecia registra il più alto consumo pro capite (circa 12 kg annui). L’UE rappresenta circa il 53% del consumo mondiale, con una produzione media annua di circa 3 milioni di tonnellate. L’Europa concentra il 95% delle piante di olivo del bacino del Mediterraneo, con la Spagna in testa alla produzione (66%), seguita da Italia (15%), Grecia (13%) e Portogallo (5%).