Un agrume coreano, lo Yuza, sbarca in Romagna

La Corea del Sud e la Romagna si incontrano grazie all’introduzione dello yuza, un agrume fermentato dalla Contea di Gohung, presentato a Rimini dal governatore YoungMin Kong. Questo frutto, affine al più noto yuzu giapponese, presenta una buccia rugosa gialla e un sapore unico, un’armoniosa combinazione di dolcezza (tipica del mandarino), acidità (pompelmo e limone) e un finale amarognolo (bergamotto). Coltivato nel rispetto dell’ambiente e fermentato con miele e zucchero, lo yuza di Gohung si distingue per l’intensità del gusto e l’elevato contenuto di vitamina C e antiossidanti, grazie alla maturazione naturale, favorita dalla brezza marina. In Corea, tradizionalmente viene utilizzato per preparare lo Yuja Tea, infuso caldo dalle proprietà benefiche contro raffreddori e mal di gola. A Rimini, la presentazione ha esplorato le potenzialità gastronomiche dello yuza attraverso collaborazioni con realtà locali come il catering Summertrade e il mixologist Charles Flamminio, che hanno creato originali abbinamenti: panini con formaggio di colline riminesi, yuza e noci; crostate di ricotta, yuza e cioccolato fondente; cocktail innovativi a base di yuza, reinterpretazioni del Gin Tonic e del Bellini. Le sue versatili caratteristiche lo rendono perfetto anche con bourbon, vodka o gelato, e persino come alternativa ai fichi caramellati nelle piadine con squacquerone. Stephen Won, amministratore delegato della Won International Inc., distributore di prodotti alimentari coreani, ha sottolineato l’obiettivo di promuovere lo yuza in Italia, stimolando la creatività di chef, barman, pasticceri e appassionati di cucina.