Combattere l’infiammazione: una dieta a supporto del benessere

Combattere l’infiammazione: una dieta a supporto del benessere

Infiammazioni e dolori sono spiacevoli compagni di vita, spesso aggravati da fattori esterni come clima avverso, stress, sedentarietà o una dieta squilibrata. Molti individui, oggi, lamentano infiammazioni, a volte croniche, che nel lungo termine possono sfociare in patologie debilitanti come diabete, artrite o persino tumori. Il sistema immunitario si attiva in risposta a agenti esterni quali batteri, virus, pollini o allergeni alimentari. Sebbene i farmaci antinfiammatori offrano un sollievo immediato, la prevenzione attraverso la dieta rappresenta un approccio più efficace a lungo termine. È fondamentale ricordare che una corretta alimentazione non sostituisce le cure mediche; in caso di problemi di salute, consultare sempre un medico. Diversi studi indicano che zuccheri, bevande zuccherate, carboidrati raffinati, carni rosse e lavorate, grassi idrogenati, cibi fritti, latticini e prodotti preconfezionati ricchi di additivi e conservanti, possono intensificare le infiammazioni. È quindi essenziale privilegiare alimenti antinfiammatori e antiossidanti. Ricordiamo che le reazioni individuali possono variare e che è sempre consigliabile consultare un professionista della nutrizione prima di apportare cambiamenti significativi alla propria alimentazione. L’olio di semi di canapa, ricco di omega-3, omega-6 e omega-9, è un potente antinfiammatorio naturale, utile nelle patologie infiammatorie croniche come l’artrite. Si consiglia il consumo a crudo e la conservazione in frigorifero. L’olio extravergine di oliva (EVO), grazie all’oleocantale, possiede proprietà antinfiammatorie paragonabili all’ibuprofene. Ricco di antiossidanti, polifenoli e vitamina E, combatte l’invecchiamento cellulare. Le verdure a foglia verde (cavolo nero, spinaci, bietole, ecc.) sono ricche di antiossidanti, vitamine e flavonoidi con proprietà antinfiammatorie e antitumorali. I semi di chia e di lino (decorticati e macinati) sono ottime fonti di omega-3, contribuendo a regolare il colesterolo e a ridurre i processi infiammatori (evitare in caso di sindrome del colon irritabile o diverticolite). È fondamentale consumare frutta e verdura quotidianamente, moderando il consumo di frutta ad alto contenuto di zuccheri. L’ananas, ricco di bromelina, un enzima che potenzia il sistema immunitario e contrasta l’infiammazione, è particolarmente indicato. Mirtilli, fragole, lamponi e more, contengono quercetina, un potente antiossidante antinfiammatorio (presente anche nei capperi). Il riso, soprattutto nelle varietà integrale, nero e rosso, ricco di polifenoli, è un alimento sfiammante e disintossicante, adatto anche a chi segue una dieta senza glutine. La curcuma, con la sua curcumina (biodisponibile se associata a pepe nero), possiede elevate proprietà antinfiammatorie e antiossidanti. Lo zenzero, grazie al gingerolo, allevia mal di testa, dolori muscolari e articolari e infiammazioni gastrointestinali.