Un’Esperienza Gastronomica al CuMà di Cervia

Un’Esperienza Gastronomica al CuMà di Cervia

“Mangiar bene, bere meglio, vivere a lungo” – questa è la filosofia che guida il CuMà, il ristorante dello storico stabilimento balneare Balmor, affacciato sul lungomare Grazia Deledda a Cervia. L’insegna, immersa in un’abbondante cornice floreale, accoglie i visitatori lungo un vialetto che conduce all’entrata. Aperto tutto l’anno, a eccezione di un solo mese, il locale offre servizio pranzo giornaliero e cena nei weekend durante l’inverno, mentre è sempre aperto a pranzo e cena sette giorni su sette nella stagione estiva. Al CuMà, un personale cortese e disponibile accoglie gli ospiti e li accompagna al tavolo. L’atmosfera è informale ma raffinata: l’arredo in legno crea un ambiente caldo e accogliente, arricchito da una scenografica cascata di piante sospese e da un’illuminazione studiata per creare un contesto ideale sia per cene conviviali che per momenti più intimi. La professionalità e l’attenzione alle esigenze dei clienti sono evidenti. Il menù, incentrato su piatti di pesce tipici romagnoli con tocchi innovativi, offre anche opzioni per vegetariani, vegani e celiaci, oltre a un menù dedicato ai bambini. Ogni settimana, inoltre, viene proposta una degustazione “A tutto Antipasto”, conclusa da un delizioso dessert. Consigliati da Francesco, il responsabile del ristorante, abbiamo esplorato la ricca carta dei vini, con una notevole selezione di etichette locali, completata da una scelta accurata di vini nazionali e internazionali. Abbiamo optato per il “Resiliente” di Leone Conti, un metodo classico extra brut, aromatico e fresco. Il nostro viaggio culinario è iniziato con un antipasto freddo: “Le Nostre Alici” su pan brioches al nero di seppia, con datterini e cipolla di Tropea marinata. Un’esplosione di sapori, con la freschezza del pesce, la croccantezza delle verdure e la morbidezza del pane. Seguendo l’antipasto caldo, un “Tegamino” di cozze alla marinara con crostone di pane, abbiamo assaporato il gusto intenso delle cozze locali e il sugo di pomodoro irresistibile. A seguire, il “Risotto alla Cervese”, con sugo di calamari, gamberi e vongole, ha esaltato i sapori del mare. Concludiamo con due assaggi di fritto, il “Gran Fritto Cumà” e i “Ciuffi di Calamarini e Sardoncini Fritti”, serviti con radicchio di campo, cipolla di Tropea in agrodolce e piadina. La leggerezza della frittura, in particolare dei ciuffi di calamari esaltati dalla freschezza della cipolla e del radicchio, ci ha conquistato. Purtroppo, la generosità delle porzioni ci ha impedito di gustare i dolci, ma torneremo sicuramente per assaggiarli. Prima di congedarci, abbiamo chiacchierato con Francesco, scoprendo la meticolosa attenzione alla qualità delle materie prime: la maggior parte delle verdure proviene dall’orto Zangal di Cervia, e la pasta fresca è fatta a mano. Il locale, pet-friendly, accoglie anche gli amici a quattro zampe (è sufficiente comunicarlo al momento della prenotazione). Con una capacità elevata, il ristorante è ideale anche per cerimonie ed eventi. L’affiatamento e la sintonia della brigata di cucina è stata evidente. Infine, una deliziosa crema di liquirizia fatta in casa ci ha salutati: un arrivederci meritato! Noemi Bergamaschi e Martina Arnhold. Iscriviti alla newsletter per rimanere aggiornato su ricette, eventi e manifestazioni.