La moderazione alcolica: un trend tra i giovani?

Tra i giovani adulti, dai 21 ai 35 anni, si sta diffondendo una nuova tendenza: il consumo responsabile di bevande alcoliche. Uno studio globale del 2016, commissionato da Heineken e condotto in cinque nazioni (Stati Uniti, Regno Unito, Paesi Bassi, Brasile e Messico), ha evidenziato questo cambiamento significativo nelle abitudini di consumo. La ricerca indica che la consapevolezza e l’autocontrollo sono i principali fattori che determinano un approccio moderato al consumo di alcol. Un’ampia maggioranza degli intervistati (75%) ha dichiarato di limitare le proprie consumazioni durante le serate fuori casa. Sorprendentemente, i social media sembrano giocare un ruolo cruciale in questo fenomeno. Per i giovani di questa fascia d’età, l’immagine online è fondamentale; di conseguenza, molti cercano di evitare situazioni imbarazzanti legate all’eccessivo consumo di alcol. Inoltre, la qualità delle bevande sembra prevalere sulla quantità: il gusto (41%) e la qualità (32%) sono considerati aspetti prioritari nella scelta. Questo suggerisce che per i millennials, le relazioni sociali e il piacere del buon cibo sono più importanti di un consumo eccessivo di alcolici. Si prediligono esperienze nuove e appaganti rispetto a un divertimento sfrenato e irriflessivo. La ricerca mette in luce anche l’attenzione dei giovani al loro futuro. Un’altissima percentuale (97%) ritiene che l’abuso di alcol sia dannoso per la vita sentimentale, mentre il 71% afferma che una vita moderata migliora la propria esistenza. Lo studio offre uno spaccato interessante sulle abitudini di una generazione che, in passato, ha spesso fatto un uso problematico dell’alcol. L’emergere di una tendenza alla moderazione è un segnale positivo e incoraggiante.