Le virtù terapeutiche di curcuma e zenzero

L’integrazione di sapori esotici nella cucina italiana ha arricchito le nostre dispense, introducendo un’ampia gamma di spezie orientali. Queste non solo insaporiscono e colorano i piatti, ma contribuiscono anche a una dieta più salutare. Utilizzate in bevande calde o impacchi, offrono sollievo da piccoli malesseri. La medicina ayurvedica, inoltre, attribuisce alle spezie un ruolo cruciale nella digestione, ritenendo che il calore da esse generato favorisca la digestione e l’assimilazione del cibo. Tra le spezie più salutari spiccano la curcuma e lo zenzero. La curcuma, nota anche come “zenzero indiano” per il suo colore giallo intenso, possiede numerose proprietà benefiche. Ricca di curcumina, vitamina C, potassio e amido, è considerata un potente antinfiammatorio naturale. Le sue proprietà antiossidanti la rendono un prezioso alleato anche in cosmesi: mescolata a crema di latte, diventa un impacco anti-rughe; combinata con olio d’oliva e farina di ceci, una maschera viso illuminante. Integrare la curcuma nella dieta è semplice, grazie al suo sapore delicato che arricchisce molti piatti. Per un migliore assorbimento dei suoi principi attivi, si consiglia di abbinarla al pepe nero e a un grasso sano, come l’olio extravergine d’oliva. Lo zenzero, invece, è un ottimo brucia-grassi, grazie alle sue proprietà termogeniche che accelerano il metabolismo e la combustione di grassi e calorie. Possiede inoltre proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e potenzialmente antitumorali. Può essere consumato fresco a fette o in infuso, favorendo la digestione, alleviando nausea e sintomi respiratori. Per chi preferisce una soluzione più comoda, esistono integratori alimentari a base di curcuma e zenzero, come il CurcuDyn, utile per contrastare le infiammazioni articolari. Questo integratore, grazie alla vitamina D, regola l’attività muscolare, mentre la vitamina C favorisce la formazione del collagene per la salute di vasi sanguigni e cartilagini, sostenendo anche la funzionalità digestiva ed epatica.