Un piatto romagnolo: Spaghetti alle Vongole, un tesoro di mare

Un piatto romagnolo: Spaghetti alle Vongole, un tesoro di mare

La cucina costiera autentica si distingue per semplicità e genuinità. Le sue radici affondano nella tradizione dei villaggi marinari romagnoli, esaltando i sapori del pescato locale, quello che un tempo i pescatori riservavano alle proprie famiglie. Ricette preparate con ingredienti locali, pochi ma decisi, facili da realizzare, ma ricche di gusto grazie alla sapienza tramandata da generazioni di esperti del mare. Oggi vi presentiamo gli spaghetti alle vongole: 350g di spaghetti (o a piacere), 800g di vongole locali, 4 spicchi d’aglio, abbondante prezzemolo fresco tritato, olio extravergine di oliva a piacere, pepe nero macinato. Iniziate facendo spurgare le vongole per diverse ore (idealmente tutta la notte) in una ciotola con acqua e sale. Sciacquatele accuratamente sotto acqua corrente fredda e lasciatele sgocciolare. Cuocete le vongole in una casseruola a fuoco moderato fino all’apertura; toglietele subito dal fuoco per evitare di comprometterne la delicatezza. Filtrate il liquido di cottura e tenetelo da parte. In una padella, fate soffriggere l’aglio in un paio di cucchiai di olio extravergine d’oliva. Aggiungete il liquido di cottura delle vongole e lasciate restringere leggermente. Unite parte del prezzemolo tritato. Aggiungete le vongole e lasciate cuocere per pochi minuti. Nel frattempo, cuocete gli spaghetti al dente. Scolateli e saltateli in padella con il sugo. Completate con il restante prezzemolo e una macinata di pepe. Un suggerimento da Renata Balducci di Imola: sfumate le vongole con un goccio di vino bianco durante la cottura. Mario Bernabè di Riccione, invece, consiglia di aggiungere il prezzemolo fresco direttamente nel piatto, per una maggiore fragranza.