Raccolta Funghi in Emilia-Romagna: Guida alle Norme

La ricerca di funghi rappresenta un’attività popolare, un’occasione di svago nella natura, spesso condivisa in compagnia. La stagione micologica, favorevole dalla primavera all’autunno inoltrato, offre ricchi raccolti a patto di rispettare le normative regionali. In Emilia-Romagna, la raccolta di funghi spontanei epigei è regolamentata. Nei comuni montani, è necessario un permesso, disponibile in versione giornaliera, settimanale, mensile o semestrale, valido solo nell’area indicata. Questi tesserini si acquistano presso esercizi commerciali convenzionati o presso gli uffici comunali, le Unioni di Comuni e gli Enti di gestione per i Parchi e la Biodiversità, che ne stabiliscono il costo. Il tesserino, insieme a un documento d’identità, va esibito a richiesta degli organi di controllo. La raccolta è consentita solo martedì, giovedì, sabato e domenica, durante le ore diurne, da un’ora prima dell’alba a un’ora dopo il tramonto. Nei comuni di pianura, invece, è sufficiente un versamento di €10,00 sul conto corrente n° 1042629541 intestato a Regione Emilia-Romagna autorizzazione raccolta funghi S.TE. La ricevuta, valida per sei mesi dalla data di emissione e da esibire con un documento d’identità, funge da permesso. Nella causale del bonifico, è obbligatorio specificare la finalità del pagamento per garantire la validità del permesso. Anche le quantità raccolte sono limitate: 3 kg giornalieri totali, con un massimo di 1 kg di Ovuli buoni (Amanita caesarea) e 1 kg di Prugnoli (Calocybe gambosa). Le normative prevedono eccezioni per i residenti in zone montane e per i proprietari terrieri. La raccolta deve avvenire manualmente o con un coltello, evitando di danneggiare il micelio sotterraneo; sono vietati rastrelli o altri strumenti che possano compromettere la salute del terreno. I funghi vanno puliti sommariamente in loco e conservati in contenitori rigidi e aerati, evitando buste di plastica o carta per favorire la dispersione delle spore. Ricordiamo che le normative attuali differiscono dalle pratiche del passato. Per informazioni aggiornate su ricette, eventi e manifestazioni, iscriviti alla nostra newsletter.