Un viaggio attraverso il tempo: Portico e San Benedetto, gioielli della Romagna Toscana

Questa settimana esploriamo le colline romagnole, nella provincia di Forlì-Cesena, visitando Portico e San Benedetto, un comune diffuso che raggruppa i centri abitati di Portico di Romagna (a 36 km da Forlì), San Benedetto in Alpe (a 48 km) e Bocconi (situato a metà strada tra i due paesi principali). Questa zona, nota anche come “Romagna Toscana”, appartenne alla Toscana fino all’era fascista. Portico, situato lungo l’antica via di collegamento tra Firenze e l’Appennino, prende il nome dal latino “porticum”, che significa mercato. Dal 1386, la Repubblica Fiorentina elevò Portico a capoluogo, conferendogli importanza e ricchezza, tanto da giustificare la costruzione di un castello, di cui oggi rimangono poche vestigia. Portico diede i natali a Folco Portinari, ritenuto da molti studiosi il padre di Beatrice, la donna amata da Dante Alighieri. Folco, ricco banchiere fiorentino di origine porticolana, fondò l’ospedale di Santa Maria Nuova, ancora oggi uno dei principali ospedali fiorentini. Risiedendo vicino alla famiglia Alighieri, ebbe sei figlie, tra cui Beatrice, la cui nascita è stata datata dagli studiosi in analogia a quella di Dante (informazioni fornite grazie al contributo di Gabriele Zelli). Tra i luoghi d’interesse di Portico spiccano la torre medievale, parte dell’antico Castello dei Guidi, la torre dell’orologio e la Pieve di Santa Maria in Girone, antica cappella del castello, arroccata su uno sperone roccioso. Anche San Benedetto presenta legami con Dante: la cascata del torrente Acquacheta, citata nella Divina Commedia, si trova nelle vicinanze. Il paese, a pochi chilometri dal Passo del Muraglione (confine tra Romagna e Toscana), offre numerosi sentieri naturalistici all’interno dello splendido Parco delle Foreste Casentinesi. San Benedetto ospita inoltre l’Abbazia di San Benedetto, antichissima chiesa fondata intorno all’anno 1000 da San Romualdo. La Romagna Toscana è un’area dove storia e natura si fondono in un’armonia unica. I suoi paesaggi suggestivi e i richiami danteschi creano un’atmosfera romantica e misteriosa che trasporta il visitatore nel cuore del Medioevo. [LINK]