La Fiaccolata di San Giuseppe a Rocca San Casciano

La Fiaccolata di San Giuseppe a Rocca San Casciano

Il 6 e 7 aprile 2024, Rocca San Casciano si accenderà con la spettacolare Festa del Falò, un evento che vede i rioni Borgo e Mercato sfidarsi in un’emozionante competizione. La sfida culmina nell’accensione di enormi falò, accompagnata da un’incantevole spettacolo pirotecnico, noto come “I Botti”. La competizione prosegue con sfarzose sfilate di carri allegorici e si conclude con balli in piazza fino a tarda notte. Ai bordi del fiume Montone, tra il tifo acceso dei due quartieri, arderanno maestosi cumuli di ginestre, o “spini” come vengono ancora chiamati localmente, in ricordo dell’utilizzo di rovi e sterpaglie fino a qualche decennio fa. Questi imponenti roghi vengono preparati dai volontari dei rioni durante la settimana precedente. Nel pomeriggio del sabato, si perfezionano le strategie per un’accensione impeccabile, proibendo l’uso di acceleranti chimici. Prima della gara, un team di esperti verifica l’idoneità dei cumuli. Dopo gli ultimi preparativi, si procede alla preparazione delle torce per gli “accenditori”, ognuno con la propria strategia. In chiesa, le fiaccole vengono benedette e poi portate dai tedofori lungo le rive del fiume, scandite dal suono festoso delle campane. La tradizione lega i falò a San Giuseppe, per propiziare un buon raccolto o esprimere ringraziamenti e voti. In passato, prima dell’abolizione della festività di San Giuseppe, la celebrazione si teneva il 18 marzo, alla vigilia della festa del Santo. Le torce, appositamente costruite per innescare l’accensione, vengono accese con le fiaccole, creando un momento di grande suggestione: una ventina di giovani per ogni rione si posizionano intorno ai giganteschi cumuli e, al segnale di un petardo, danno inizio alla fiammata. Dopo lo spettacolo del fuoco, è la volta dei “botti”, una gara pirotecnica tra i rioni, con spettacolari “scariche” esplosive che hanno sostituito gli antichi “mortaletti”. La festa prosegue in piazza, con sfilate di splendidi carri allegorici e centinaia di figuranti in costume. Ogni rione presenta il proprio spettacolo a tema, trasformando la piazza in una gigantesca pista da ballo fino a notte fonda. Stand gastronomici offriranno specialità della tradizione romagnola e toscana. Per informazioni dettagliate e il programma completo, visitare il sito festadelfalo.it. Romagna a Tavola promuove l’evento ma non ne è l’organizzatore. Per qualsiasi dubbio, contattare gli organizzatori.