Le delizie verdi della Romagna: la bietola

Le coste romagnole, come vengono affettuosamente chiamate, dipingono i campi primaverili di un intenso verde. Questa varietà di barbabietola, coltivata abbondantemente in Emilia-Romagna e disponibile tutto l’anno con gambi bianchi, rossi e gialli, è un ortaggio dalle foglie ampie e dai molteplici impieghi culinari. Ricca di calcio, magnesio, potassio, ferro e fosforo, nonché di vitamine A, C e acido folico, la bietola possiede proprietà rimineralizzanti, depurative e immunostimolanti. Il suo basso apporto calorico (circa 25 kcal per 100 g) la rende ideale per diete salutari, e la sua digeribilità la rende adatta anche a chi soffre di disturbi gastrointestinali. Versatile in cucina, può essere gustata cruda o cotta, come ripieno, contorno o ingrediente di salse. Tra le preparazioni più note, troviamo i ravioli alle erbe, spesso farciti con bietole e spinaci, eventualmente arricchiti da formaggio. Deliziose anche le polpette di bietola, solitamente preparate con cipolla, pangrattato e pancetta, un abbinamento particolarmente riuscito. Per una ricetta semplice: 600 g di bietole lessate, tritate e ben asciutte, 100 g di parmigiano, 2 uova, la scorza di un limone, una spolverata di noce moscata e sale q.b. Mescolate gli ingredienti, formate le polpette, impanatele nel pangrattato e friggetele in abbondante olio di semi. Per un’alternativa più leggera e fresca, ideale per l’estate, basta sbollentare le bietole, farle raffreddare e condirle con olio e limone, magari accompagnandole a un carpaccio di carne o pesce preparato con la stessa semplice vinaigrette. Buon appetito!