Il Pollo Romagnolo: Un Tesoro Gastronomico da Rivalutare

La cucina romagnola, ricca di frutta e verdura, vanta un altro protagonista d’eccezione: il pollo. Arrosto, in umido, o ingrediente base di brodi prelibati, soprattutto durante le festività, il pollame ha sempre rivestito un ruolo fondamentale nella tradizione culinaria regionale. Particolarmente interessante è il Pollo Romagnolo, una razza autoctona allevata in Romagna per secoli. Le sue prime tracce documentali risalgono alla fine dell’Ottocento, in un registro di una mostra avicola. Uno studio approfondito è stato possibile grazie alla donazione di cinquanta esemplari da parte del Marchese di Sant’Alberto all’Università di Parma, consentendo così l’identificazione del ceppo puro e la sua inclusione nel progetto Agrobiodiversità della provincia di Forlì-Cesena. Il Pollo Romagnolo si distingue per la sua rusticità, resistenza e spiccata capacità di volo. Richiede ampi spazi, nonostante le dimensioni contenute, e predilige appollaiarsi sugli alberi, anche d’inverno, anziché nei pollai. Il suo carattere indipendente e selvatico lo rende impegnativo da gestire, anche per allevatori esperti, limitandone l’utilizzo negli allevamenti intensivi. La sua carne, tuttavia, è più saporita e consistente di quella di altre razze, mentre le uova, piccole, presentano un grosso tuorlo. Oggi, il sapore autentico del pollo romagnolo è una rarità. Un esempio di utilizzo eccellente lo si trova al Ristorante Anna di Forlimpopoli, che da quattro generazioni propone piatti tradizionali romagnoli, tra cui un Petto di Pollo Marinato con Asparagi e Pomodorini, che celebra l’intensità della carne e la freschezza delle verdure. Per riscoprire i sapori di un tempo, si consiglia una visita. Per chi desidera cimentarsi in cucina, ecco una ricetta: Pollo alla cacciatora all’uso di Romagna. Ingredienti: 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva, mezza cipolla, 2 spicchi d’aglio, un rametto di rosmarino, 1 pollo (preferibilmente romagnolo) tagliato a pezzi, 2 pomodori maturi a pezzi, 1 bicchiere di vino bianco secco. Preparazione: rosolare in un tegame di coccio la cipolla tritata e l’aglio intero con l’olio, poi rimuoverli e aggiungere il pollo. Rosolare bene, quindi unire la cipolla, l’aglio, i pomodori e il rosmarino, salare e pepare. Cuocere a fuoco medio, aggiungendo il vino. La pietanza è pronta quando il sugo si addensa. Seguite le nostre pagine per rimanere aggiornati su eventi e manifestazioni! Iscrivetevi alla newsletter!