Ossobuco in Umido: Stile Romagnolo

Un tempo, l’ossobuco, un taglio di manzo poco pregiato, era un pilastro della cucina contadina romagnola, un modo per gustare carne anche con risorse limitate. Diversamente dalla celebre versione milanese, la ricetta romagnola offre un’interpretazione unica e saporita. Ecco gli ingredienti per un succulento ossobuco in umido: quattro ossibuchi, una carota, un gambo di sedano, un mazzetto di prezzemolo, una cipolla, un bicchiere di vino bianco secco, acqua bollente, due cucchiai di passata di pomodoro, un fiocco di burro, sale e pepe nero a piacere. Iniziate tritando finemente le verdure e fatele appassire dolcemente nel burro fuso in una pentola adatta a cotture prolungate. Con un coltello affilato, praticate dei piccoli tagli superficiali lungo i bordi degli ossibuchi per evitare che si arrotolino durante la cottura. Infarinateli leggermente e rosolateli accuratamente da tutti i lati. Quando il fondo di cottura sarà quasi asciutto, sfumate con il vino bianco, lasciandolo evaporare completamente. Aggiustate di sale e pepe, quindi unite un bicchiere di acqua calda in cui avrete diluito la passata di pomodoro. Coprite la pentola, riducete la fiamma al minimo e lasciate cuocere a fuoco lento per circa 45 minuti, o un’ora per una maggiore tenerezza. Ricordate di controllare periodicamente il fondo di cottura, aggiungendo acqua calda se necessario per evitare che si asciughi. Una volta cotti, guarnite gli ossibuchi con un trito fresco di prezzemolo e servite.