Il Nocino: Un Liquore Romagnolo di Tradizione

Il nocino, un distillato tradizionale romagnolo, prende il nome dal suo ingrediente principale: le noci verdi. Conosciuto anche come “nocino del 24 giugno” o “nocino di San Giovanni”, la raccolta delle noci acerbe, elemento cruciale per la preparazione, si svolge tradizionalmente nella notte di San Giovanni. La ricetta classica prevede la preparazione all’inizio dell’estate, per garantire la maturazione invernale. Il risultato è un liquore dal sapore intenso e corposo, perfetto per riscaldare le serate invernali. Gli ingredienti includono circa un litro di alcol a 95°, 800 grammi di zucchero e un chilogrammo di noci (da 31 a 35, sempre in numero dispari secondo la tradizione). La maturazione delle noci si verifica pungendole con uno spillo o incidendo per metà. Una volta raccolte, le noci vanno suddivise in quattro parti e poste in un contenitore di vetro, insieme allo zucchero (senza guarnizioni di gomma per garantire la corretta ossigenazione). Dopo un paio di giorni di esposizione al sole e mescolamento per sciogliere completamente lo zucchero, si aggiunge l’alcol. La miscela va quindi conservata in un luogo parzialmente soleggiato, aprendo e mescolando occasionalmente il contenitore. Il filtraggio avviene dopo circa due mesi. Per apprezzare pienamente le sue caratteristiche, il nocino deve riposare in un luogo fresco per almeno 12 mesi. Per una ricetta dettagliata, contattaci [rimuovi l’invito a scaricare un PDF e sostituiscilo con un invito più generico]. Resta aggiornato sulle nostre ricette tradizionali! Iscriviti alla nostra newsletter!