L’Arte di Degustare il Parmigiano Reggiano

Il Parmigiano Reggiano: un’esperienza sensoriale accessibile a tutti. Cinque sensi, vista, olfatto, udito, tatto e gusto, sono i nostri strumenti, affinabili con la pratica, per apprezzarne appieno la complessità. L’analisi sensoriale inizia con l’osservazione visiva e la valutazione tattile del peso e della consistenza. Si procede quindi alla frattura del formaggio, inalando il suo aroma intenso. La masticazione lenta, accompagnata da leggere espirazioni, permette di rilasciare al meglio i profumi e i sapori, che si percepiscono pienamente nel cavo orale. Infine, la deglutizione ci regala il retrogusto persistente. L’ascolto della sua friabilità e granulosità contribuisce all’esperienza completa. Le note aromatiche variano in base alla stagionatura, spaziando da sentori lattici di burro e yogurt (nei formaggi più giovani, 12-18 mesi), a note più intense di frutta secca, noci e brodo (22-28 mesi), fino a sentori di tostatura e spezie, più marcati nelle stagionature superiori ai 30 mesi. L’evoluzione del gusto, dal dolce al salato, fino a una sfumatura amarognola appena accennata, caratterizza ogni pezzo. Un equilibrio perfetto fra solubilità, friabilità e granulosità rende unico ogni Parmigiano Reggiano. Esplorate le diverse stagionature e scoprite la vostra preferita, godendo di un’esperienza sensoriale completa e appagante!