Tiramisù ai Rigoli: Un’interpretazione romagnola di un classico italiano

Recentemente abbiamo celebrato la Zuppa Inglese di Pellegrino Artusi, definendola il dolce romagnolo per eccellenza. Tuttavia, un lettore ci ha ricordato un altro dessert che incanta i palati: il Tiramisù. Le sue origini restano avvolte nel mistero, con una contesa tra Veneto e Friuli Venezia Giulia che, nel 2017, si è conclusa con l’inserimento del dolce nell’elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali del Friuli dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. La discussione, però, pare tutt’altro che chiusa! Il Tiramisù è amato in tutta Italia, declinato in infinite varianti. Si utilizzano Savoiardi, Pavesini, e molte altre delizie. Oggi vi presentiamo la ricetta di un nostro lettore, che impiega i Rigoli: semplici biscotti, perfetti per questa preparazione, reperibili nei supermercati o facilmente realizzabili in casa. Ecco il “Tiramisù di Chicco”:
Ingredienti (per 4 persone, o 2 molto ghiotte): 500 g di mascarpone; 6 uova; 100-150 g di zucchero (a piacere); Rigoli (quantità necessaria); caffè per bagnare i biscotti.
Preparazione: In una ciotola, amalgamare il mascarpone con i tuorli, aggiungendo lo zucchero gradualmente fino ad ottenere un composto liscio e cremoso. Montare a neve gli albumi e incorporarli delicatamente al composto di mascarpone. In una pirofila rettangolare, disporre uno strato di Rigoli inzuppati nel caffè, quindi uno strato del composto al mascarpone. Ripetere gli strati, terminando con il mascarpone. Per un risultato ottimale, far riposare in frigorifero per almeno un’ora prima di servire.
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