Autorizzazione alla Pesca di Vongole di Dimensioni Inferiori alla Norma | Novità per il Settore Ittico Romagnolo

Un recente annuncio del sottosegretario al Ministero delle Politiche Agricole ha portato sollievo al settore ittico romagnolo, segnando la fine di un lungo periodo di incertezza per la pesca delle vongole. La Commissione Europea ha infatti autorizzato la pesca di vongole di dimensioni inferiori alla precedente misura minima di commercializzazione. Questa decisione positiva è accompagnata da altre misure di supporto: semplificazione delle procedure burocratiche per l’acquacoltura, incremento degli investimenti per i produttori e rilascio di nuove licenze. La notizia più rilevante riguarda però la riduzione del diametro minimo delle vongole commercializzabili, passando da 2,5 cm a 2,2 cm per un periodo di tre anni, a partire dal gennaio 2017. Questa modifica, fortemente richiesta dal settore, tiene conto dell’impatto dei cambiamenti climatici, e nello specifico dell’aumento di afflusso d’acqua dolce dal fiume Po, che ha rallentato la crescita delle vongole, impedendo loro di raggiungere la dimensione minima precedentemente imposta dall’UE. La conferma è giunta direttamente dal portavoce del commissario europeo per la pesca. L’accordo raggiunto, salutato con favore da Coldiretti Impresa Pesca, risolve una disputa di lunga durata, salvaguardando un settore economico fondamentale, con ricadute positive anche sulle esportazioni, che rappresentano circa la metà della produzione nazionale. Si tratta di una vittoria importante per le oltre 710 imprese e più di 1600 addetti coinvolti in questo comparto, contribuendo a preservare uno dei piatti più apprezzati della cucina italiana.