Locanda Antiche Macine: Un’esperienza Gastronomica Rurale nella Romagna

Locanda Antiche Macine: Un’esperienza Gastronomica Rurale nella Romagna

La nostra esperta gastronomica, Silvia, ha recentemente esplorato le colline sopra Santarcangelo di Romagna, recandosi presso la suggestiva Locanda Antiche Macine a Montalbano. Ecco il suo racconto. Montalbano, immerso nel paesaggio collinare, ospita questa incantevole locanda, che funge anche da agriturismo. Accolta dal proprietario, Marco Semprini, Silvia ha scoperto una storia affascinante, simile a una fiaba. L’edificio, un antico frantoio del XVII secolo, conserva ancora le macine originali nel rigoglioso giardino, adornato da ulivi secolari. Di proprietà della famiglia Semprini da generazioni, la struttura è diventata agriturismo nel 2001. Con tre ettari di terreno coltivati, l’azienda agricola fornisce molti ingredienti per la cucina, garantendo un chilometro zero per vino, olio, marmellate, frutta e verdura. L’offerta gastronomica è attenta alle esigenze di tutti, con opzioni dedicate a clienti celiaci, intolleranti al lattosio e vegetariani. Gli ingredienti provengono esclusivamente dal territorio circostante: dalla carne locale ai latticini della Centrale del Latte di Cesena, fino al rinomato formaggio di fossa di Sogliano. I menu, ovviamente, variano a seconda della stagione. La locanda è ideale per eventi come matrimoni e banchetti, che durante l’estate vengono allestiti nel bellissimo giardino, completo di piscina, campo da calcetto e campo da tennis. Il ristorante è aperto tutte le sere, e a pranzo il sabato e la domenica. Una vasta cantina, fedele alla filosofia dell’agriturismo, offre una ricca selezione di vini emiliani e romagnoli. Accompagnata da Semprini nella sala da pranzo, Silvia ha notato l’atmosfera rustica e accogliente, con un camino imponente, mattoni a vista, decorazioni in ferro battuto e travi in legno. Lo chef Giuseppe Russo ha proposto un menu degustazione di tre portate. L’antipasto, “Petali di girello marinato al sale di Cervia, misticanza aromatica e verdure all’agrodolce”, ha conquistato Silvia con la sua carne tenera, il contrasto tra le verdure dolci e le erbe aromatiche croccanti, creando un’esperienza fresca e stimolante. A seguire, i cappellacci ripieni di tartufo e stracchino, mantecati al burro con pancetta affumicata e patate, hanno offerto una combinazione delicata e saporita, con una sfoglia perfetta e un sapore tipicamente autunnale. Il maialino da latte arrosto al finocchietto selvatico, servito con un pavè di patate e verza brasata, è stato il piatto principale: un rollè con una salsa intensa che si sposava perfettamente con la tenerezza della carne, esaltato dall’equilibrio tra l’amaro della verza e la dolcezza delle patate. Silvia ha concluso la sua visita con una foto ricordo insieme al cortese titolare e allo chef, ricordando la Locanda Antiche Macine come un viaggio nel tempo, un’esperienza sensoriale che rievoca i sapori e i profumi di una tradizione familiare antica e ancora viva. Silvia Crudi [Visita del 24.10.2019] Iscriviti alla nostra newsletter per rimanere aggiornato su ricette, eventi e manifestazioni!