Un’Oasi Gastronomica nel Cuore di Rimini: L’Osteria di Mare Retroborgo

Un’Oasi Gastronomica nel Cuore di Rimini: L’Osteria di Mare Retroborgo

Un’esperienza culinaria nel cuore di Borgo San Giuliano, Rimini, attende all’Osteria di Mare Retroborgo. L’atmosfera del borgo, con le sue case affrescate in stile felliniano, il Ponte di Tiberio sullo sfondo e il silenzio dei vicoli acciottolati, trasporta i commensali in un’epoca passata. Situato in via Marecchia, il locale, precedentemente sede dello storico “Pirinela”, offre una pausa dalla frenesia cittadina. Accolti dal proprietario Ivan e dal suo staff cordiale, gli ospiti possono accomodarsi nel grazioso giardino interno o nella tranquilla sala principale, caratterizzata da gigantografie di Rimini antica e da un’atmosfera intima. La mise en place è semplice ed elegante: tovagliette e tovaglioli di carta, posate e cristalleria moderna completano l’ambientazione. Pane e piadina fatti in casa, caldi e fragranti, anticipano un’esperienza gastronomica incentrata sul pesce fresco dell’Alto Adriatico. Il menu, seppur conciso, è arricchito da sfiziosi fuori menù che variano giornalmente, offrendo una vasta gamma di crudi, primi e secondi. Ivan, con passione, seleziona personalmente il pescato del giorno nei mercati locali, garantendo la massima freschezza e qualità, arrivando persino a proporre specie meno comuni, come il pesce serra e il soaso. Una particolarità degna di nota è la possibilità di portare vini dall’esterno, pagando un “diritto di tappo”, una pratica ispirata al modello B.Y.O.B. (Bring Your Own Bottle) anglosassone. La carta dei vini è comunque ampia e variegata, con etichette locali, nazionali ed internazionali, oltre ad una selezione di birre, aperitivi e distillati. La degustazione potrebbe iniziare con un assortimento di antipasti freddi, un percorso di sapori equilibrati e creativi, con sardoncini marinati, triglia alla mela verde, polpo alle olive taggiasche, e altre prelibatezze. Un piatto di crudi, con canocchie e mazzancolle, presentato su una lastra di pietra nera, esalta la freschezza degli ingredienti. Un risotto con bisque di canocchie e tartara di mazzancolle, rivisitazione di una ricetta di famiglia, sorprende per la sua presentazione e per il sapore intenso. Un tenero polipo alla griglia, servito con cipolla rossa, cime di rapa e una riduzione di aceto di mele, miele e acqua di vongole, completa il percorso. La scelta dei dolci, tutti artigianali, è altrettanto difficile: una pera cotta al sangiovese con spezie è un degno finale per un’esperienza gastronomica indimenticabile. L’accoglienza e la competenza di Ivan completano un quadro di eccellenza, dove tradizione e innovazione si fondono armoniosamente.