Castrocaro celebra la Madonna dei Fiori: una settimana di fede e tradizione

La comunità di Castrocaro si prepara a celebrare la festa annuale della Madonna dei Fiori, patrona della città, che quest’anno cade domenica 27 aprile, la Domenica in Albis. Questa ricorrenza, le cui origini risalgono a un voto del Consiglio comunale del 14 marzo 1632 in segno di gratitudine per la liberazione dalla peste, prevede un ricco programma di eventi religiosi e civili. Inizialmente nota semplicemente come festa della Beata Vergine, la celebrazione ha poi assunto il nome attuale. Il culmine religioso è rappresentato dai vespri e dalla processione solenne della Beata Vergine per le strade cittadine. La festa è anche caratterizzata da un vivace mercato, intrattenimento di strada e attività per tutta la giornata. I festeggiamenti iniziano giovedì 24 aprile con un rosario alle 20.30 nella chiesa parrocchiale, dedicato al Pontefice e al suo successore. Venerdì 25 aprile alle 18 si terrà la tradizionale “Fiorita dei bambini”. Sabato 26 aprile, alle 18, è prevista una messa prefestiva, seguita da un concerto del quartetto di ottoni “Rossini” di Terra del Sole (ingresso ad offerta libera). Per la vigilia, gli abitanti di Castrocaro sono invitati ad esporre lumini alle finestre, gesto introdotto quest’anno come ulteriore segno di devozione. Domenica 27 aprile, alle 11, si terrà una messa solenne con la partecipazione delle comunità di Castrocaro, Terra del Sole, Pieve Salutare, Villa Rovere e Ladino. Alle 16, è in programma una processione guidata dal vescovo emerito Lino Pizzi e accompagnata dalla banda cittadina, seguita da un buffet e da un concerto bandistico. Nel pomeriggio si svolgeranno anche giochi di strada per il divertimento di grandi e piccini. La festa si concluderà lunedì con la messa delle 18 e il rosario delle 20.30, al termine del quale avverrà la reposizione dell’immagine sacra. Si precisa che Romagna a Tavola contribuisce unicamente alla diffusione dell’evento, senza esserne l’organizzatore. Per ulteriori informazioni si prega di rivolgersi agli organizzatori locali.