Esplorando la Vena del Gesso Romagnola: un itinerario naturalistico

Esplorando la Vena del Gesso Romagnola: un itinerario naturalistico

Le colline romagnole, punteggiate di campi fioriti, offrono scenari di ineguagliabile bellezza, soprattutto nella Valle del Lamone. Qui si cela un vero gioiello: il Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnola, un tesoro naturalistico e storico che incanta ogni visitatore. Una spettacolare formazione geologica, una dorsale grigio-argentea che solca le valli dal Sillaro al Lamone, interrompe la dolcezza del paesaggio collinare, creando uno scenario unico. Caratterizzato da fenomeni carsici come doline, valli cieche e numerose grotte, il territorio presenta un microclima particolare, che ha profondamente influenzato la storia e la vita umana della zona. La Vena del Gesso è percorsa trasversalmente da tre corsi d’acqua – Santerno, Senio e Sintria – ed è lambita ad est dal Lamone. Questi quattro bacini idrografici delimitano altrettanti affascinanti sentieri ad anello, adatti a escursioni a piedi. Il Parco offre inoltre la “Corolla delle Ginestre”, un percorso ciclabile ed equestre di circa 60 chilometri che si estende fino all’Appennino Faentino, percorribile anche a piedi, con la possibilità di usufruire delle strutture ricettive lungo il tracciato, che tocca le colline di Brisighella, Casola Valsenio e Riolo Terme. L’esperienza più suggestiva rimane però l’esplorazione lungo la cresta: un itinerario panoramico che offre una vista mozzafiato sia sulle colline circostanti che sulla pianura sottostante, fino al mare. Per un’esperienza completa, il Parco mette a disposizione guide esperte, capaci di creare itinerari personalizzati e di accompagnare i visitatori alla scoperta delle meraviglie del territorio, offrendo escursioni guidate tematiche. Sito ufficiale: www.venadelgesso.it