Frigorifero, se non lo impostate a questa temperatura la Salmonella è dietro l’angolo: il medico ha lanciato l’allarme

L'importanza di conservare bene gli alimenti (Immagine di repertorio - Foto da Freepik) - romagnaatavola.it
Conservare correttamente gli alimenti è fondamentale per proteggere la salute: ecco qual è la giusta temperatura del frigorifero.
La sicurezza alimentare comincia dai gesti semplici che ognuno compie in cucina.
Conservare correttamente carne, pesce, latticini e uova, infatti, significa ridurre drasticamente il rischio di contaminazione da microorganismi patogeni come Salmonella, Escherichia coli e Listeria monocytogenes, agenti responsabili di molte intossicazioni alimentari.
Questo perché, sia in estate che in inverno, le temperature degli ambienti domestici possono influenzare la rapidità di deterioramento degli alimenti.
Impostare il frigorifero alla giusta temperatura è quindi fondamentale per mantenere la freschezza e la sicurezza della spesa.
Il controllo della temperatura
Gli esperti ricordano che uno dei principali fattori che incidono sulla sicurezza alimentare è proprio il controllo della temperatura. Carne, pesce, latticini e uova sono solo alcuni esempi di prodotti che necessitano di condizioni precise per mantenere intatte le loro proprietà e rimanere sicuri da consumare.
Basta un piccolo aumento dei gradi all’interno del frigorifero, infatti, per favorire la proliferazione di batteri che possono compromettere la qualità del cibo. È quindi fondamentale verificare regolarmente che il frigorifero funzioni a regimi appropriati, soprattutto quando si tratta di conservare prodotti delicati e rapidamente deperibili.
Una questione di salute di tutta la famiglia
Il consiglio degli specialisti è chiaro: il frigorifero deve essere mantenuto in un intervallo di sicurezza ben preciso. La temperatura ideale per conservare in modo corretto gli alimenti nel frigorifero va da 0°C a 4°C, un range che impedisce la proliferazione di batteri patogeni come la Salmonella, la Listeria monocytogenes e l’Escherichia coli.
Carne, pesce fresco e latticini dovrebbero essere posizionati nei punti più freddi del frigo, di solito in basso, dove il termometro segna 2-4°C. Inoltre, salumi, formaggi e uova si conservano bene tra 4 e 5°C, mentre frutta e verdura possono essere disposte nei cassetti a temperature leggermente più alte. Monitorare periodicamente i gradi interni del frigo, evitando aperture continue dello sportello e organizzando bene gli spazi, è quindi un’abitudine che può fare la differenza per la salute di tutta la famiglia.