Pane vecchio, “Così torna morbido e soffice”: non dovete buttarlo anche se è durissimo

Il pane raffermo (foto canva) - romagnaatavola.it
Hai del pane raffermo in casa? Non buttarlo: c’è un trucco semplicissimo per farlo tornare morbido e fragrante in 5 minuti. E funziona anche se è durissimo.
C’è qualcosa di profondamente rassicurante nel profumo del pane appena sfornato. È il simbolo della tavola, della condivisione, del pranzo della domenica e della cena veloce improvvisata. Non importa il formato: che sia una ciabatta, una rosetta o una pagnotta casereccia, il pane ha sempre il suo perché.
In Italia poi è praticamente sacro. Ogni regione ha il suo: dal pane carasau sardo al filone pugliese, passando per il pane toscano senza sale. E ovunque tu vada, c’è sempre una panetteria di fiducia dove si entra “solo per un filone” e si esce con la busta piena.
Il problema, semmai, arriva dopo. Perché non sempre si riesce a consumarlo tutto fresco, specie se in casa si è in pochi o se si fa una spesa abbondante “per sicurezza”. Ed ecco che dopo qualche giorno, il pane diventa duro, immangiabile.
Ma prima di buttarlo nel secchio, potresti provare a recuperarlo. Anche se è durissimo, c’è un modo per farlo tornare morbido e fragrante come appena comprato. Un piccolo trucco che probabilmente tua nonna conosceva benissimo e che oggi si sta riscoprendo.
Pane vecchio: non buttarlo via
Se il pane è davvero troppo secco, puoi recuperarlo in diversi modi. Uno dei più semplici e utili è farne del pangrattato. Basta lasciarlo asciugare per bene, tagliarlo a cubetti e passarlo in un robot da cucina. Un giro di lama e il gioco è fatto: perfetto da conservare in barattolo per cotolette, polpette e gratin.
Oppure, se hai voglia di qualcosa di sfizioso, trasformalo in bruschette. Taglialo a fette spesse, tostalo in forno qualche minuto e poi condiscilo a piacere: olio, pomodoro, aglio, ma anche funghi, formaggi o quello che hai in frigo. Più che un riciclo, è una cena gourmet.
Così torna morbido e soffice
E il trucco per farlo tornare davvero morbido? Se vuoi “resuscitare” il pane raffermo, ti basta passarlo velocemente sotto l’acqua (ma cerca di bagnare solo la crosta, non la mollica!) e poi metterlo in forno a 200 °C per 5 minuti. Vedrai che profumo. Torna croccante fuori e morbido dentro, come appena uscito dalla panetteria.
Attenzione però: questo trucco funziona solo se poi lo mangi subito. Diciamo che è un rimedio dell’ultimo minuto, perfetto quando ti accorgi che hai finito il pane e non hai modo per comprarne.